Il Cavaliere Oscuro: Nolan tagliò delle scene per evitare il Rated-R

Christopher Nolan è stato costretto a tagliare alcune scene dal montaggio finale de Il Cavaliere Oscuro per rispettare i limiti del PG-13. A rivelarlo David Dastmalchian, interprete dello schizofrenico Thomas Schiff.

"Nolan mi ha raccontato un aneddoto divertente", ha spiegato l'attore nel corso di una recente intervista con The Hollywood Reporter. "Ha detto che gli è piaciuta molto la scena tra il mio personaggio e Harvey Dent, ma mi ha fatto notare che mentre stavamo girando io continuavo a spingere la testa contro la pistola di Aaron [Eckhart, ndr] e lui invece continuava a spingerla indietro. Ricordo che per alcune settimane ho avuto un grande bernoccolo in testa e un livido nero. Ma è stato tutto per niente, perché mi ha svelato che la MPAA gli ha chiesto di rifare la scena e lui ha dovuto ritagliare la rientranza dalla canna della pistola sulla mia testa."

Pare inoltre che il regista abbia anche dovuto moderare le tendenze assassine del Joker di Heath Ledger: in origine c'era una scena che mostrava un cadavere accoltellato con una carta del Joker sanguinante conficcata nel petto. Nel montaggio finale, invece, la carta è ordinatamente attaccata al cadavere e il coltello è stato rimosso.

Il Cavaliere Oscuro qualche giorno ha compiuto dieci anni. Per l'occasione alcuni cinema hanno deciso di organizzare delle proiezioni speciali IMAX che dureranno una settimana, mentre l'attore Michael Jay White ha rivelato dettagli inediti su Heath Ledger e il Joker e anche sul suo personaggio (il gangster Gamble), che originariamente doveva sopravvivere alla scena "Why so serious?" e ricoprire un ruolo più importante nel corso del film.

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