I Pinguini di Mr. Popper, una clip in anteprima esclusiva su Everyeye.it!

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Grazie alla divisione nazionale di 20Th Century Fox, Everyeye.it è lieto di mostrare ai propri lettori una clip di I Pinguini di Mr. Popper in anteprima esclusiva per l'Italia! Nel breve estratto, possiamo vedere il protagonista Jim Carrey e Angela Lansbury alle prese con un'invasione di pinguini al Guggenheim Museum di New York. Il filmato è visibile direttamente grazie al player in calce. A seguire, la trama del film e alcune note di produzione della commedia in arrivo il prossimo 12 agosto nei cinema italiani.
La commedia live action per la famiglia che anima la stagione cinematografica estiva ha per protagonista Jim Carrey, i cui gelidi rapporti con i familiari si riscaldano quando eredita sei adorabili, deliziosi e vivaci pinguini. Il giovane Tommy Popper è cresciuto nel quartiere di Brooklyn, a New York, aspettando solo i momenti in cui, sulla punta dei piedi per raggiungere l'apparecchio radioamatoriale, poteva parlare con il padre, appassionato di viaggi in giro per il mondo. Anni dopo, Tommy è diventato Mr. Popper (Jim Carrey), un immobiliarista di successo a Manhattan. Divorziato dalla moglie Amanda (Carla Gugino), dalla quale ha avuto due figli (Madeline Carroll e Maxwell Perry Cotton), che vede a weekend alterni, Mr. Popper conduce una vita lussuosa nel suo appartamento ultramoderno di Park Avenue e si avvia a diventare socio della prestigiosa società per la quale lavora. Questo il quadro, finché una mattina l'uomo riceve un ultimo regalo dal defunto padre, un souvenir dall'Antartide che gli viene recapitato in una cassa davanti alla porta di casa.

Nella cassa, circondato da blocchi di ghiaccio, c'è un pinguino alto 60 centimetri, dalle zampe di un brillante color arancio. Non è un pupazzo, né un uccello impagliato da un tassidermista, come sulle prime immagina Popper, ma un pinguino vivo e vegeto, che inizia a scorrazzare per casa emettendo starnazzi striduli. Volendosi liberare della creatura selvaggia, Popper contatta tutti gli enti possibili, sia comunali sia statali, ma nessuno intende farsi carico di un cucciolo di pinguino. Una sua telefonata in Antartide, con l'obiettivo di rispedire indietro l'uccello, si risolve invece nell'arrivo di altri cinque pinguini. Man mano che si approfondisce la conoscenza, Popper si affezione agli ospiti alati, mentre la sua vita si ingarbuglia in men che non si dica: il lussuosissimo appartamento newyorkese si trasforma in un spazio glaciale, magico e incantato, l'affare che sta cercando di concludere da tempo va a rotoli e lui quasi finisce in prigione. Ma, grazie alle nuove responsabilità, Popper comprende l'importanza della famiglia, sia quella umana sia quella nuova di cui si è all'improvviso dovuto prendere carico.
I PINGUINI DI MR. POPPER, afferma Jim Carrey, è un film che "si distingue ed è diverso da qualunque altro, e mi permette di essere me stesso, un po' pazzo, irrequieto e divertente". In effetti, il film ha riavvicinato Carrey allo stile brillante e ai personaggi che lo hanno portato alla celebrità internazionale. Con somma gioia per l'attore: "Volevo girare un film che le famiglie ricorderanno", egli spiega. "Alcuni sono restii a lavorare con bambini e animali, temendo di essere oscurati dalla loro presenza. Ma io adoro catturare la scintilla d'innocenza che illumina lo schermo e chi meglio degli animali (i pinguini, nel nostro caso) e dei bambini può far brillare quella scintilla?".

I PINGUINI DI MR. POPPER è tratto dal romanzo Mr. Popper's Penguins, originariamente pubblicato nel 1938, scritto dai coniugi Richard e Florence Atwater. Il libro narra la storia divertente, ma anche commovente, ambientata in una piccola città, di un modesto imbianchino e della sua famiglia che ereditano dodici pinguini. Mr. Popper's Penguins, che nel 1939 ha vinto la Newbery Medal, è diventato un libro classico attraverso le generazioni ed è tuttora una presenza regolare nelle biblioteche scolastiche delle scuole primarie.
Il produttore John Davis è sempre stato affezionato a quel libro, ben conosciuto anche nella sua famiglia. "I miei figli lo hanno letto quando erano in terza elementare e anche mia moglie lo aveva letto a suo tempo alla stessa età", dichiara Davis. "Dal 1938 in poi, tutti hanno letto il libro quando frequentavano la terza elementare!". Davis, produttore di film di successo quali "Garfield", "Il Dottor Dolittle" (Dr. Dolittle) e "L'asilo dei papà" (Daddy Day Care), ha trovato il libro degli Atwater stuzzicante sotto diversi aspetti. "È una grande storia su un tizio che conduce una vita non propriamente adatta a lui", egli spiega. "Nel libro i pinguini gli vengono spediti dall'Antartide da un esploratore con il quale ha una corrispondenza amichevole, sconvolgendogli la vita e trasformandola in un'avventura veramente divertente. Questa idea mi ha in un certo senso incantato".