Recensione Cinema
Dangerous Recensione: un film violento e senza empatia su Prime Video
4.0

Universal avrebbe cominciato le trattative con Tom Hooper, fresco vincitore del premio Oscar per Il Discorso del Re, per affidargli la regia de I Miserabili, l'adattamento in chiave musical dell'opera teatrale d'incredibile successo firmata Cameron Mackintosh, tratto dall'omonimo romanzo di Victor Hugo. La notizia è stata riportata da Dead Line Hollywood che, però, puntualizza anche l'opinione degli insider dello staff del regista che inviterebbero a non dare così per scontata la questione.
Mackintosh si occuperà della produzione insieme a Tim Bevan e Eric Fellner di Working Title, mentre lo script è stato realizzato da Bill Nicholson. Le riprese dovrebbero partire in una non meglio identificata località europea prima della fine dell'anno. Dopo il successo de Il Discorso del Re, costato 15 milioni di dollari e capace d'incassarne ben 450 (senza contare poi gli Oscar portati a casa), Hooper ha ricevuto una corte spietata da tutta Hollywood. I fratelli Weinstein volevano affidargli Tulip Fever e si è anche rumoreggiato di un nuovo adattamento del Macbeth, ma alla fine potrebbe essere proprio il musical Universal a spuntarla. Recentemente, la major, con la versione cinematografica di Mamma Mia! ha fatto affari d'oro: 609 milioni di dollari incassati a fronte di 50 milioni spesi. Certamente, l'argomento di questi I Miserabili sarebbe meno faceto rispetto al musical firmato Abba, ma non dobbiamo dimenticare che si tatta di un'opera teatrale che dal 1985 in poi, è stata rappresentata in 38 paesi e tradotta in 21 lingue. Il film, oltre ad avere dei costi realizzativi non esorbitanti, potrebbe trarre indubbio vantaggio tanto dalla fama derivata dal teatro, quanto, soprattutto, dalla firma di Tom Hooper.
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