Hellboy, David Harbour: 'Il flop è colpa del paragone con i film Marvel'

Hellboy, David Harbour: 'Il flop è colpa del paragone con i film Marvel'
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Un mese dopo l'uscita nelle sale possiamo dirlo: il reboot di Hellboy è stato un vero flop, tanto al botteghino quanto per la critica. Il protagonista David Harbour ha voluto analizzare quelli che, secondo lui, sono state le cause di questi scarsi risultati.

Secondo Harbour il primo problema riguarda il dietro le quinte del film: "Abbiamo fatto del nostro meglio, ma in queste cose ci sono così tante voci e non sempre riesci a metterle tutte d'accordo. Io ho fatto ciò che potevo e sono fiero di ciò che ho fatto, ma ultimamente non sono stato in controllo di un sacco di cose" ha ammesso l'attore.

Il riferimento, neanche troppo velato, è probabilmente agli screzi interni tra regia e produzione. Già prima dell'uscita del film, infatti, era cosa risaputa che tra il regista Marshall e i produttori Gordon e Levin non corresse buon sangue, tanto da spingere i due produttori a licenziare il direttore della fotografia di Marshall motivando la cosa come "una decisione di gruppo".

L'attore di Stranger Things, comunque, punta il dito anche contro fattori esterni come i continui paragoni con i cinecomic Marvel: "Tutti pensano che la cioccolata sia buona e questi ragazzi fanno la miglior cioccolata. Così, quando giudichi il film, pensi: 'Beh, questo non è così cioccolatoso, non sa molto di cioccolata'. Ed io sogno un mondo in cui ci siano altri sapori oltre la cioccolata. Così, quando Hellboy viene valutato secondo questo metro di giudizio, ovviamente ne esce male. Detto questo, il film ha ovviamente anche altri problemi".

Hellboy è stato un flop clamoroso al botteghino, con un incasso di soli 21 milioni di dollari negli Stati Uniti. Voci parlavano anche di un possibile nuovo adattamento Netflix, ma Mike Mignola ha smentito tutto.