Harry Potter e il numero 7: la magia dietro il numero

Harry Potter e il numero 7: la magia dietro il numero
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I numeri, si sa, sono importanti, e lo sono anche nel mondo di Harry Potter. In particolare, il numero 7 sembrerebbe ricorrere più e più volte, e non solo nel numero di libri che compongono la celebre saga.

Come fa notare anche il sito Screen Rant, l'importanza del numero 7 nella saga non è certo un segreto per i Potterhead, soprattutto visto che fu proprio Bridget Wenlock, celebre Aritmante della casa dei Tassorosso, ad averne scoperto le proprietà magiche.

Ma vediamo alcuni dei numerosi esempi in cui il magico numero si ripresenta nei libri e nei film di Harry Potter.

Innanzitutto, i più ovvi, sono legati agli Horcrux (di cui Harry è il settimo) e agli anni di scuola a Hogwarts, oltre al fatto che è entro l'età di 7 anni che i giovani maghi solitamente dimostrano di possedere abilità magiche.

Le classi obbligatorie da seguire una volta ad Hogwarts sono 7, come anche i piani di cui è composto il castello. Al settimo piano, inoltre sono presenti i dormitori di Grifondoro e la Stanza delle Necessità, come anche l'ufficio di Silente (qui abbiamo informazioni contrastanti).

Anche nel Quidditch il 7 fa la sua comparsa: abbiamo 7 giocatori per squadra, e Harry stesso indossa la maglia numero 7.

Se poi andiamo a contar le lettere dei nomi dei personaggi, ne ritroviamo 7 in Granger e Weasley, e a proposito di Weasley, Molly e Arthur hanno 7 figli.

Abbiamo anche 7 tipologie di incantesimi (Trasfigurazione, Incanto, Fattura, Maleficio, Maledizione, Contro-Incantesimi e Incantesimi Curativi), 7 paia di calzini per Dobby, la bacchetta di Harry è lunga 7 pollici e l'ha pagata 7 galeoni, e così via.

Se volete verificare ulteriormente potete dare anche un'occhiata alla pagina dedicata all'argomento su Potterpedia.