Guardiani della Galassia Vol.3: James Gunn spiega perché Yondu non tornerà

Guardiani della Galassia Vol.3: James Gunn spiega perché Yondu non tornerà
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Purtroppo le speranze di Michael Rooker sono destinate ad andare in frantumi, dato che il regista di Guardiani della Galassia sembra essere del tutto contrario all'idea di un eventuale ritorno di Yondu.

Il personaggio si è reso protagonista di un commovente sacrificio alla fine del secondo capitolo, ma il cinema ci ha insegnato che non è mai detta l'ultima parola, tra flashback, viaggi nel tempo e quant'altro. Discutendo con gli utenti di Twitter, James Gunn ha però dichiarato: "Ci saranno sempre fan che si arrabbiano, a prescindere dalle scelte che fai. Ricevo ancora messaggi di odio per la morte di Yondu e di Boltie in Super. Le loro morti erano parte integrante delle storie", precisando che comunque riceve molti più messaggi di affetto relativi a quei colpi di scena.

A questo punto un utente gli ha fatto presente che Yondu nei fumetti ritorna in scena. Una strada non percorribile per Gunn: "A volte riesci a portare indietro dei personaggi in un modo figo, ma di solito, se un personaggio muore e ciò fa parte di una parte significativa della storia, allora il personaggio dovrebbe restare morto. Quindi a meno di un flashback, Yondu resterà morto per quanto mi riguarda. Altrimenti il suo sacrificio sarebbe stato vano".

Un'altra fan dichiara di aver visto Vol.2 a pochi mesi di distanza dalla scomparsa della madre e di essersi commossa nell'assistere alla dipartita di Yondu: "Ed è esattamente per questo che Yondu rimarrà morto, fintanto che starà a me decidere. Non voglio sminuire quei momenti".

In effetti Gunn non ha tutti i torti, e riportarlo in vita dopo il finale sarebbe un colpo di scena forse troppo banale e ingiustificato in questo caso. Accontentiamoci di aver ritrovato Gamora! In attesa delle riprese di Guardiani della Galassia Vol 3, Gunn ha inoltre risposto in maniera perfetta ad una domanda sulla giacca di Starlord.