Guardiani della Galassia, Karen Gillan: 'È come girare un film indipendente'

Guardiani della Galassia, Karen Gillan: 'È come girare un film indipendente'
di

Far parte di un progetto come il Marvel Cinematic Universe è un po' come essere gettati all'interno di un enorme tritacarne: bisogna avere le spalle larghe per sopportare la pressione che inevitabilmente arreca la partecipazione a una produzione di quelle proporzioni... A meno che a gestire il tutto non ci sia James Gunn.

Secondo Karen Gillan, infatti, il regista che per Guardiani della Galassia 3 voleva 500 milioni di budget sarebbe in grado di non far avvertire la minima pressione ai membri del cast, rendendo l'atmosfera sul set molto simile a quella che si respira dietro le quinte di un qualunque film indipendente.

"Quello che James ha portato è stato questo spirito indie... Non ti rendi conto di star girando un film così grande. Sembra tutto così flessibile, tranquillo e libero, proprio come riesce ad essere ogni tanto il cinema indie. Poi lui dirige sempre tutto con un microfono. Quindi ti trovi a sentir rimbombare questa specie di voce di Dio. Ti dice tipo: 'Falla di nuovo. Falla in questo modo' e butta lì frasi che non sono neanche sullo script. Dopodiché lo senti ridere dal microfono, ed è una delle sensazioni più belle di sempre, perché pensi: 'Sono riuscita a farlo ridere'" sono state le parole dell'attrice di Nebula.

Che dire: sembra proprio che il buon James sia riuscito a replicare nei film con Chris Pratt e Zoe Saldana la stessa atmosfera scanzonata respirata sul set! Sarà così anche per il terzo capitolo? Lo scopriremo prossimamente! Recentemente, intanto, Gunn ha dato la sua benedizione a Will Poultier per il ruolo di Adam Warlock.