Guardiani della Galassia 3, Marvel utilizzerà la stessa tecnologia di The Mandalorian

Guardiani della Galassia 3, Marvel utilizzerà la stessa tecnologia di The Mandalorian
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Mentre procedono i preparativi per il prossimo capitolo del franchise di Guardiani della Galassia, arriva la conferma che i Marvel Studios utilizzeranno la rivoluzionaria tecnologia sperimentata per la prima volta nel corso della produzione di The Mandalorian. Stiamo parlando ovviamente del sistema StageCraft sviluppato dalla Lucasfilm.

Si tratta, come già spiegato in altre occasioni, di una tecnologia che combina diversi schermi che ricreano visivamente lo sfondo della scenografia del set dove si intende girare la sequenza, così da poter girare gli effetti direttamente sul set e lavorare il meno possibile da casa in post-produzione. Una tecnologia che si è rivelata molto utile anche in tempi di pandemia, ma soprattutto ha evitato anche che trapelassero foto indiscrete dal set, visto che si tratta a tutti gli effetti di uno studio di posa e non di un set all'aperto.

Adesso, anche i Marvel Studios utilizzeranno tale tecnologia. Dopo la conferma che alcune sequenze di Thor: Love and Thunder adopereranno questo sistema (già sperimentato in prima persona da Taika Waititi grazie al suo coinvolgimento nella serie di Star Wars), anche James Gunn ha rivelato via Twitter che il suo prossimo Guardiani della Galassia Vol.3 se ne servirà. Il regista ha anche confermato che l'annunciato Guardians of the Galaxy Holiday Special in sviluppo per Disney+ si collegherà direttamente al terzo film del franchise.

La conferma dell'utilizzo dello StageCraft anche in Guardiani della Galassia Vol.3 potrebbe suggerire che le riprese della pellicola Marvel potrebbero avere inizio nella seconda metà del 2021 negli studi di Londra, questo perché esistono solo quattro StageCraft al mondo: due a Los Angeles, uno in Australia (attualmente in uso per Thor 4) e uno in Regno Unito.

Nell'universo di Star Wars, lo StageCraft sarà impiegato ancora nella terza stagione di The Mandalorian, poi ancora per The Book of Boba Fett e in parte anche per le serie su Andor e Obi-Wan Kenobi.