Guardiani della Galassia 3, James Gunn: 'Se morirà qualcuno? Aspettate e vedrete'

Guardiani della Galassia 3, James Gunn: 'Se morirà qualcuno? Aspettate e vedrete'
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James Gunn ci ha regalato morti emotivamente devastanti in entrambi i capitoli di Guardiani della Galassia, tra Groot prima e Yondu poi: in The Suicide Squad il nostro ha però avuto più libertà in tal senso, spingendoci inevitabilmente a chiederci quale sarà lo standard a cui si atterrà al suo ritorno in Marvel.

Dopo essersi detto interessato a un film vietato ai minori sul Drax di Dave Bautista, Gunn ha dunque spiegato le differenze di approccio tra i due franchise: "Guardiani della Galassia ha comunque degli elementi da film per famiglie, quando Rocket dice: 'Ti sparo in faccia e ti uccido' noi spettatori sappiamo che non vedremo Rocket tirar fuori la pistola e far sparire la faccia di Drax nel giro di due secondi" sono state le parole del regista.

Gunn ha poi proseguito: "In questo film, in The Suicide Squad, non solo i personaggi si minacciano di spararsi in faccia a vicenda, ma lo fanno davvero. Sappiamo che può accadere in ogni momento, c'è un senso del pericolo molto più grande. In Guardiani ovviamente ho ucciso Groot, ho ucciso Yondu, ma non è la stessa cosa. Sappiamo sempre che in gran parte ne usciranno vivi. Almeno per i primi due film. Nel terzo? Aspettate e vedrete".

Che sia una velata minaccia quella del nostro James? Chi può dirlo! Guardiani della Galassia a parte, comunque, Gunn ha recentemente detto la sua sul futuro del Marvel Cinematic Universe.