Guardiani della Galassia Vol. 2, concept art e retroscena da James Gunn

Guardiani della Galassia vol.2 sta esplodendo nei cinema di tutto il mondo, ed ora arrivano dei retroscena interessanti direttamente dallo sceneggiatore/regista James Gunn, svelati durante un Q&A su Facebook.

Ecco un sunto:

1. Nathan Fillion non ha mai girato alcun cameo per il film. "Non c'è mai stata alcuna sequenza con Nathan nei panni di Simon Williams, era un semplice easter egg - tagliato - andato fuori controllo".
2. Adam Warlock era nelle prime stesure del copione ed era un personaggio importante, ma è stato tagliato da Gunn perché semplicemente "c'erano troppi personaggi".
3. Gunn non ama il personaggio di J’son, che nei fumetti è il vero papà di Star-Lord, e di aver deciso di usare Ego perché più idoneo per la sua idea del film.
4. James Gunn sa di aver fatto un errore con il cameo di Stan Lee. "Mi avete scritto in tanti, lo so, ma non ci ho pensato quando lo abbiamo girato... Guardiani della Galassia vol.2 è ambientato prima di Captain America: Civil War, quindi quel cameo non è ancora 'avvenuto'. Ma è un errore che si può aggirare tranquillamente, potrebbe esser stato un dipendente della FedEx altre volte...".
5. Sempre parlando del cameo di Lee, Gunn voleva un riferimento a quello su Deadpool. Originariamente Lee parlava di quella volta che era "un dj in uno stripclub", ma l'idea è stata accantonata. Il cameo avrebbe collegato - teoricamente - tutti i film Marvel di tutti i studios.
6. Se i Marvel Studios avessero avuto i diritti di tutti i personaggi, Gunn avrebbe utilizzato Annihilus come uno dei futuri villain.
7. Gunn già sa quale sarà il villain di Vol.3

Qui di seguito un paio di concept art dal film.