Guardiani della Galassia: la descrizione di alcune scene, Kevin Feige parla del film e di Thanos

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In un'intervista a Total Film, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha parlato dei Guardiani della Galassia: "ogni volta che facciamo un film su nuovi personaggi facciamo del nostro meglio per presentarli al pubblico. Ci concentriamo su un solo film, non pianifichiamo 3-4 film insieme. Ci sono, però, un sacco di storyline per il futuro. C'era un fumetto negli anni '60, poi negli anni '80, poi qualche anno fa, il team è cambiato spesso, quindi ci sono tanti personaggi e tante storie da cui attingere.". Riguardo Thanos, afferma: "se ricordate la scena di Thor: The Dark World con il Collezionista di Benicio Del Toro era il nostro modo di far capire al pubblico che i Guardiani sono parte dello stesso universo Marvel degli altri. In particolare c'è un villain, Thanos, che il pubblico inizierà a scoprire nei prossimi anni. Lo abbiamo visto brevemente alla fine di The Avengers in cui si è voltato verso la telecamera e ha sorriso, ed era la persona dietro l'armata data a Loki durante il film. Lo rivedremo nei Guardiani, scopriremo qualcosa in più su di lui, e sarà una parte fondamentale dei prossimi film sui Vendicatori". Dopo il salto trovate la descrizione di alcune scene mostrate al CineEurope (attenzione agli spoiler!).

"Nelle clip mostrate vediamo Peter Quill da ragazzino (8 anni), negli anni '80 (1988), sulla Terra. Sta discutendo con i suoi genitori, esce da casa sua. Non fa in tempo a inginocchiarsi che una navicella lo preleva. Ha con sé solo uno zaino pieno di roba anni '80 e un walkman con delle canzoni.

26 anni dopo, nel pianeta abbandonato di Morag (una specie di Antica Roma spaziale), Star-Lord sta cercando di rubare l'Orb. Arriva Korath e Star-Lord è costretto a fuggire. Tornato sulla sua navicella, scopre una ragazza aliena dalla pelle rossa che si era dimenticato fosse lì.

La sua fuga non ha successo perché nella clip successiva è in prigione con coloro che poi diventeranno membri del suo team: Gamora, Rocket, Drax e Groot. E' Rocket a pianificare la loro fuga. Nella sequenza scopriamo anche il perché della rabbia che ha Rocket. Mentre vengono scortati in prigione, Star-Lord viene denudato e esaminato. Anche Rocket, e scopriamo dei pezzi di metallo nel suo corpo, segno di un esperimento fatto su di lui qualche tempo prima.

Nelle sequenze vediamo anche Groot. Dice sempre 'io sono Groot'. Può modificare le sue parti del corpo a seconda dell'esigenza, in una tramuta il suo braccio in uno pieno di rami per proteggersi da alcuni proiettili. Difende anche Quill, sollevando un bestione.

Nelle clip Gamora non fa molto ma si intravedono le sue capacità da cazzuta superforte. Ha solo frasi come 'morirò circondata dai più grandi idioti del pianeta!'. La sequenza è comunque molto ben coreografata e innovativa e non priva di umorismo.

In un'altra sequenza, Quill è prigioniero nella navicella di Yondu. Rocket arriva per salvarlo e pianifica il tutto. Ma le sue ridicole doti di negoziazione portano tutto il gruppo a venir preso come ostaggio. Rocket commenta con un 'non avevo abbastanza tempo per pianificare in maniera minuziosa il tutto'. 

Nell'ultima sequenza, i Guardiani decidono di combattere Ronan (le cui motivazioni non sono state mostrate). Quill cerca di motivare la squadra con le sue frasi ma Rocket ribatte sempre con della ironia. 

Quando il filmato finisce, Kevin Feige afferma che la scena finale sarà una delle più epiche viste in un film Marvel Studios."