Guardiani della Galassia 2: James Gunn parla del sequel in una nuova intervista

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James Gunn è tornato a parlare, in una nuova intervista, di Guardiani della Galassia 2, che uscirà a maggio 2017. "Questo non è un film che supporta quello degli Avengers. Captain America, Thor, questi altri, si. Ma i Guardiani sono una cosa a parte ed anche tutta la parte cosmica lo è. Il fatto che abbia avuto tutto questo successo, molto più del primo Iron Man, ha cambiato il modo di vedere delle persone ma non il mio." afferma Gunn.

"La cosa più importante, la prima, è quella di non ripetersi. Potremmo dire 'ok, iniziamo con qualcosa di drammatico e poi ci spostiamo in qualcosa di divertente, con tanto di musica, e includiamo la Awesome Mix con brani anni '80 anziché anni '70'. Ma sono cose che non mi interessano." continua "Per me importante è conoscere più a fondo i personaggi, scoprirne le sfaccettature. Perché la gente ama i personaggi. Quindi cercheremo di capire quali sono i loro difetti, i loro punti di forza. E' un gruppo piuttosto imperfetto, molto più degli Avengers. Hanno tanti ma tanti problemi".

Riguardo il mistero dell'identità del padre di Star-Lord, Gunn spiega "le origini di Star-Lord sono diverse nel film. Ho pensato fossero molto più interessanti. C'erano delle cose nel fumetto originale che, secondo il mio parere, su pellicola sarebbero sembrate troppo 'Star Wars'. E non sono nemmeno un fan del nome J'Son. Quindi ci saranno delle differenze. Per me l'Universo Cinematografico Marvel è un po' come l'Ultimate nei fumetti, dove presentavano personaggi conosciuti e storie in maniera diversa. E' quel che penso sia anche questo nostro universo. E' una cosa che avevano stabilito già nel primo Iron Man, alla fine, quando Tony Stark esclamava 'Io sono Iron Man'. Era una sorta di dichiarazione di intenti per dire 'siamo una cosa diversa dai fumetti'".