Godzilla vs Kong, Adam Wingard a cuore aperto sul suo percorso cinematografico

Godzilla vs Kong, Adam Wingard a cuore aperto sul suo percorso cinematografico
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Godzilla vs Kong di Adam Wingard ha dimostrato di essere il più grande successo cinematografico in quest'ultimo anno di Pandemia di Coronavirus, e proprio per il futuro regista del live-action di Thundercats si tratta di un capitolo radicale nel mondo degli studios, essendo il suo secondo progetto di tali dimensioni.

Dopo l'esperienza con Blair Witch, infatti, Wingard non era certo sarebbe riuscito a ottenere nuovamente in ingaggio da un grande studio hollywoodiana. Dice l'autore in una nuova intervista con IndieWire:

"All'epoca aveva scritto qualche tweet ironico su Tom Hanks e Sully, che ci avevano superato al boxoffice, e ho avuto un po' di problemi. Ho capito che ero arrivato al punto in cui dovevo essere cauto con quello che dicevo, per non permettere a nessuno di capovolgere il contesto. È stato un ingresso imbarazzante nel mondo dei movie studios".

Dopo questo "incidente", Wingard ha abbandonato Twitter e pensava seriamente la sua carriera fosse finita: "È stato piuttosto devastante. Avevo paura che tutto quello potesse influenza i miei piani che avevo per dei futuri progetti". Fortunatamente per lui, non è stato così, dato che sono arrivati in ordine il live-action americano di Death Note per Netflix e poi questo Godzilla vs Kong per Warner Bros, che sta riscuotendo un più che discreto successo.

Speriamo solo che il film possa arriva presto anche da noi.