Ghostbusters: Legacy, le prime recensioni promuovono la pellicola di Jason Reitman

Ghostbusters: Legacy, le prime recensioni promuovono la pellicola di Jason Reitman
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In attesa dell'uscita italiana di Ghostbusters: Legacy, stanno iniziando a spuntare sul web le prime recensioni della pellicola di Jason Reitman che ha riportato in vita l'iconico franchise dopo il fallimento del reboot al femminile del 2016.

Le maggiori testate giornalistiche sono tutte concordi nel dire che il giovane regista è stato in grado di dare una ventata di freschezza alla storia degli Acchiafantasmi portata al successo da suo padre, riuscendo a coinvolgere i vecchi fan e a conquistarne di nuovi. Parte fondamentale di Ghostbusters: Legacy sono i continui rimandi alle due pellicole del 1984 e del 1989, che sicuramente non scontenteranno i nostalgici e inoltre, l'aggiunta dei giovani membri del cast tra cui Finn Wolfhard di Stranger Things, riesce a coinvolgere le nuove generazioni.

Secondo Variety: "Mentre Dan Aykroyd, Bill Murray ed Ernie Hudson si sono mostrati assai spavaldi nelle prime pellicole, appaiono assai più vulnerabili nella loro vecchiaia, pur tentando di tenere testa in ogni modo possibile ai demoni che cercano di farsi strada. Gli effetti speciali sono avanzati anni luce dal 1984, eppure Reitman (il più giovane) prende la rispettabile decisione di attenersi all'aspetto del film originale, scegliendo di utilizzare modelli e trucchi pratici ove possibile, ma non escludendo la computer grafica ove necessario".

Per The Hollywood Reporter invece, la "nostalgia è un'arma a doppio taglio" che riesce ad essere tanto un valore aggiunto per Ghostbusters: Legacy quanto il suo stesso limite. Empire ritiene che siano molteplici i buchi di trama, sebbene riesca sempre ad essere divertente, fantasioso e pieno di fascino.

Se siete anche voi dei fan degli Acchiappafantasmi, non potete perdere i Funko Pop di Ghostbusters: Legacy. Voi andrete al cinema a vedere questo attesissimo rilancio del franchise? Diteci la vostra nei commenti.