Ghostbusters: Ivan Reitman chiede ai fan di dare una possibilità al reboot

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Ivan Reitman, regista dei due Ghostbusters degli anni 80, è intervenuto sulle polemiche scatenate in vista dell’uscita nelle sale del reboot diretto da Paul Feig. Reitman ha chiesto ai fan di dare al reboot una possibilità, e ha elogiato il lavoro di Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones.

"Sia da sole che insieme, queste attrici sono uniche quanto lo erano Murray, Aykroyd, Ramis e Hudson” ha dichiarato Reitman, “In squadra vanno alla grande, non si può descrivere finché non si vede il film”. Sulle polemiche scatenate dai trailer, Reitman è stato chiaro: “Credo si sia parlato troppo della scelta di un cast femminile, penso che molta gente che si è lamentata di ciò che ha visto non abbia criticato la scelta delle ragazze. Per quanto mi riguarda il film funziona, ma il pubblico non lo ha ancora visto”. Reitman ammette comunque che ci sono stati problemi con il primo trailer, nel quale non era abbastanza chiara la natura del film, che è un reboot e non un remake e che è ambientato in un universo che non tiene conto degli eventi dei due film originali. “Credo siamo partiti col piede sbagliato” ha ammesso, “Non tanto perché il trailer fosse brutto, quanto per il fatto che non ha rappresentato a dovere ciò che il film è realmente” ha aggiunto. Sullo scetticismo di molti, Reitman è stato molto chiaro: “Credo che molti fan del film originale abbiano visto nel progetto un qualche genere di sacrilegio, perché Ghostbusters è stato importante per tanti giovani spettatori che sono cresciuti con il film. Non è qualcosa che si può minimizzare, l’amore che i fan hanno per quel film è qualcosa del quale ho un enorme rispetto. Tutto ciò che chiedo è di dare a questo film una possibilità, credo che possa essere una bella esperienza”.