George Clooney non ha dubbi: "Il cinema sopravvivrà alla crisi"

Nonostante gli appelli al ministro Franceschini, i cinema italiani continuano ad essere chiusi. Una situazione che purtroppo riguarda anche il resto del mondo: per questo George Clooney ha voluto condividere qualche parola di speranza per il futuro dell'industria.

"Siamo onesti, negli anni '50 tutti erano nel panico e credevano che i cinema sarebbero chiusi a causa della televisione. È stato così anche con l'arrivo delle VHS e dei DVD. La verità è che ci sarà sempre spazio per il cinema. La gente deve uscire", ha dichiarato a Variety.

Il medium non sarebbe in conflitto con il mondo dello streaming, che secondo Clooney ha il merito di offrire un'alternativa in grado di dare lavoro a tantissimi altri sceneggiatori, attori e professionisti del settore: "L'industria del cinema continuerà ad andare avanti. Tutto ciò ha creato dei diversi ambienti in cui visionare i film? Un po' è così, ma sappiamo che il cinema sopravvive a cose del genere, lo ha sempre fatto. In parte è dovuto al fatto che abbiamo bisogno di un'esperienza collettiva e il cinema è perfetto per gli appuntamenti. Andare a cena e poi al cinema è ancora grandioso, e ai bambini piace ancora starsene al buio a guardare i film. Vogliono allontanarsi dai genitori, per cui i giovani continueranno ad andare al cinema".

L'attore ha poi dichiarato che dovrebbero esserci degli aiuti statali per le sale in difficoltà, anche in virtù del fatto che "Hollywood, che viene sempre ricoperta di me**a da tutti, è in realtà uno dei maggiori esportatori di prodotti originali dagli Stati Uniti". Nessun ingranaggio dovrebbe quindi essere compromesso.

Clooney ha lottato per far uscire in sala il suo ultimo film, girato in 65mm: "Questo particolare film era pensato apposta per il cinema, ma se non si può non si può. Ci sono problemi più importanti nel mondo in questo momento". Per un primo sguardo vi rimandiamo al trailer di The Midnight Sky, disponibile su Netflix il 23 dicembre.