Il momento gay di Star Wars: L'ascesa di Skywalker è sopravvissuto alla censura cinese

Il momento gay di Star Wars: L'ascesa di Skywalker è sopravvissuto alla censura cinese
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Mentre il soddisfacente Star Wars: L'ascesa di Skywalker si prepara alla sua imminente uscita nelle sale americane, il capitolo conclusivo della saga è già uscito in diversi paesi del mondo, compresi l'Italia e la Cina, nazione, quest'ultima, dove a quanto pare è successo un "miracolo" quasi impensabile.

Come già rivelato, il film scritto e diretto da J.J. Abrams contiene al suo interno il primo momento apertamente gay dell'intera saga di Star Wars e no, non è tra Finn (Jon Boyega) e Poe Dameron (Oscar Isaac). Il momento in questione riguarda due personaggi femminili nuovi di zecca, in realtà molto piccolo e fugace ma comunque importante, essendo Star Wars una vetrina cinematografica importante per questi tipi di messaggi volti all'inclusività e all'accettazione del diverso.

Nessun problema per i paesi occidentali (almeno, per la parte sana), ad assistere a un momento del genere, ma per nazioni come la Cina si pensava davvero che il bacio potesse subire la ghigliottina del censore, cosa invece sorprendentemente evitata. In Cina l'omosessualità non è fortunatamente più un crimini e non è neanche considerata più malattia mentale, eppure al riguardo i censori sono spesso molto severi.

L'audience cinese si è dunque molto sorpresa di aver visto il bacio lesbo all'interno del montaggio finale, accogliendo comunque il momento come una bella vittoria per le comunità cinesi LGBTQ. Altri lo hanno invece trovato irrispettoso per motivi legati proprio alla relazione poco chiara tra le due, personaggi minori della saga e senza indicazioni precise.

Vi lasciamo alla nostra recensione di Star Wars: L'ascesa di Skywalker e allo speciale dedicato alle visioni contrastanti di Star Wars.