Niente di nuovo sul fronte occidentale: Budelmann parla della ''prospettiva dei perdenti''

Niente di nuovo sul fronte occidentale: Budelmann parla della ''prospettiva dei perdenti''
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L'adattamento tedesco di All Quiet on the Western Front di Edward Berger, di cui vi abbiamo raccontato nella nostra recensione, è disponibile su Netflix già dal mese di ottobre. Uno dei punti di forza del film è il montaggio che, curato da Budelmann, ci allontana dagli orrori della guerra.

Il film, diretto da Edward Berger, ha già raccolto numerosi commenti positivi e premi di rilievo come quello per la migliore sceneggiatura non originale del National Board of Review. Dietro al successo di una pellicola che - tratta dal romanzo omonimo di Erich Maria Remarque - è stata selezionata per rappresentare la Germania alla corsa degli Oscar 2023, c'è anche il lavoro del montatore tedesco Sven Budelmann.

All Quiet on the Western Front è incentrato sull'esperienza del soldato Paul Bäumer -interpretato da Felix Kammerer - durante gli orrori e la tragedia della Prima Guerra Mondiale che, nella storia della Germania ed insieme alla Seconda Guerra Mondiale, rappresenta il più profondo senso di colpa di un intero popolo. Senza dimenticare il romanzo di partenza, l'obiettivo del film era quello di offrire al pubblico la storia dal punto di vista dei perdenti, una storia senza eroi e gloria.

''Volevamo solo mostrare la brutalità della guerra in modo autentico e realistico. Quasi come un documentario. Credo che questo sia un approccio che non c'è mai stato prima, ed è questo che mi ha interessato di più'', ha raccontato Budelmann: ''Il mio lavoro è stato quello di trovare il giusto equilibrio tra le varie ed intense scene di guerra, in modo da allontanare il pubblico dalla battaglia al momento giusto'', ha poi continuato il montatore.

Insomma, un lavoro curato nei minimi dettagli anche grazie alla regia estremamente intensa di Berger e, se siete curiosi, qui 5 war movie migliori di Niente di Nuovo sul Fronte Occidentale.