Excalibur. Bryan Singer parla del suo remake

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Ultimamente sembra che la figura di Re Artù e di Merlino stiano tornando particolarmente di moda: se uno pensa anche solo al serial Merlin, arrivato ormai alla terza stagione, alla miniserie in dieci parti Camelot, con Joseph Fiennes, Eva Green, Jamie Campbell Bower e Tamsin Egerton, al film che la Working Title sta sviluppando su di Merlino ai giorni nostri, diciamo che sicuramente i personaggi di quella mitologia stanno ritrovando interesse di pubblico.
In questa lunga scia di produzioni, ovviamente non poteva mancare anche un remake: in questo caso del cult Excalibur di John Boorman del 1981, che la Warner Bros sta facendo portare avanti da Bryan Singer.

"[...] son un grandissimo fan dell'originale [...] (all'epoca Boorman) non poteva fare quello che riusciamo a fare noi adesso nei film, e, leggendo lo script, ci sono cose che Boorman avrebbe voluto mettere in scena, ma che non potè realizzare perchè non aveva soldi, e dovette girare quel film con un budget molto ristretto. [...] Io vorrei provare a celebrare l'armatura e la violenza e come dovevano essere in realtà, ma anche ad esplorare la magia di Merlino, Morgana, e degli altri personaggi." Singer continua poi dicendo che il suo film sarà diverso strutturalmente, più centrato sulla situazione di Artù e Mordred, ma che ancora il tutto è in fase di script, e quindi ben lontano da una precisa definizione.

Excalibur. Bryan Singer parla del suo remake