Ellen Page contro Hollywood: «Adesso non posso più avere ruoli etero?»

Ellen Page ha accusato Hollywood di aver avviato un processo di discriminazione sessuale nei suoi confronti, perché da quando ha dichiarato apertamente di essere gay non ha avuto più la possibilità di vestire i panni di un personaggio eterosessuale.

Candidata all'Oscar per il suo ruolo in Juno e per Hard Candy, l'attrice ha risposto alle domande che le ponevano l'eventuale problematica dell'essere etichettata dopo tutti i ruoli degli ultimi due anni nei panni di un omosessuale: «Zachary Quinto ce l'ha fatta ed è stato l'attore protagonista di uno dei più grandi franchise del cinema - ha detto l'attrice canadese a Elle - Io adesso sto lavorando a quattro nuovi progetti, ma in tutti questi dovrò vestire i panni di una ragazza lesbica. Le persone mi dicono se non mi sento oramai etichettata, catalogata, ma nessuno si chiede «Ellen, hai già fatto sette volte un ruolo eterosessuale, non ti andrebbe di fare qualcosa di strano adesso?».

«Penso sempre ai ruoli che ho interpretato nei miei film: ho drogato un ragazzo, ho torturato qualcuno, sono diventata una star dei pattini. Ma ora sono gay e quindi non posso più interpretare ruoli eterosessuali?. Poi la Page è passata a parlare di Freeheld, che nel febbraio del 2014 l'ha spinta a fare coming out: «È stato un processo molto lungo, ma il film mi ha aiutato molto a crescere: il mio personale viaggio è andato in parallelo con lo sviluppo del film».