Elizabeth Taylor di ghiaccio: sul set quando il marito morì, non volle smettere di girare

Elizabeth Taylor di ghiaccio: sul set quando il marito morì, non volle smettere di girare
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La Gatta sul Tetto che Scotta, che nel 1958 segnò uno dei punti più alti della carriera di Elizabeth Taylor, coincide anche con uno dei momenti più drammatici della vita privata della leggendaria star di Cleopatra e Chi ha Paura di Virginia Woolf?

Come molti sicuramente ricordano, infatti, la storia d'amore tra Taylor e il marito Mike Todd finì nella maniera più tragica: il produttore, che l'anno prima aveva ricevuto l'Oscar al Miglior film per Il Giro del Mondo in 80 Giorni, precipitò infatti con il suo aereo privato in Nuovo Messico.

Il velivolo precipitò a causa di un'avaria al motore, che rese impossibile sopportare il peso delle incrostazioni di ghiaccio che in quel momento si erano formate a causa dell'alta quota: nello schianto morirono, oltre a Todd, anche il biografo del produttore, il pilota dell'aereo e il suo co-pilota.

Ciò che non tutti sanno, però, è che quel giorno Taylor si trovava proprio sul set de La Gatta sul Tetto che Scotta: sarebbe stato insomma più che comprensibile che l'attrice chiedesse di fermarsi appena ricevuta la notizia. Pare, invece, che Taylor abbia tirato fuori una forza d'animo d'acciaio e abbia voluto comunque continuare a girare nonostante il tragico evento.

Il film, ricordiamo, sarebbe poi valso all'attrice la nomination agli Oscar come Miglior attrice protagonista. Prossimamente, intanto, Taylor dovrebbe essere interpretata da Rachel Weisz in un biopic.