Elemental, come eviterà il flop di Strange Worlds? Parla il regista, ma non dà risposta...

Elemental, come eviterà il flop di Strange Worlds? Parla il regista, ma non dà risposta...
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Strange Worlds si sta dimostrando uno dei peggiori flop in tutta la storia dei Classici Disney? Ma anche Lightyear non era andato bene. Ora tocca a Elemental e il regista sostiene di avere una formula in grado di evitare un nuovo flop. Ma la verità è che sembra sempre la stessa formula, quindi che differenza fa?

Purtroppo non si trattava di un’iperbole: Stranger Worlds è davvero un flop storico fra i Classici Disney, forse senza precedenti: 147 milioni di perdite stimate a fronte di 180 milioni in budget. E non si può certo dire che il restante anno sia andato meglio, con megaproduzioni che costano sempre di più (spesso senza motivo) e quindi si assumono rischi sempre più mortali, in caso di fallimento.

Ora è il turno del prossimo Pixar in vista dell’inizio del 2023, con il primo trailer per Elemental che si è mostrato diversi giorni fa ormai. Il film, che nelle premesse produttive non sembra troppo dissimile dagli altri recenti titoli Pixar, avrà l’arduo compito di mantenere alto il buon nome della sussidiaria. Ma alla domanda su come farlo, il regista Peter Sohn sembra offrire una risposta alquanto vaga. La tipica risposta che darebbe un regista di film Pixar per raccontare la propria storia.

Ha detto a Variety: “Ho sempre accettato di lavorare a film e narrazioni davvero sentiti e sinceri, con personaggi di cui posso davvero innamorarmi e con cui, si spera, posso entrare in empatia. E come regista d’animazione, cerco modi per renderli universali. Sono cresciuto con genitori che non parlavano inglese. E così, per molti dei film che abbiamo visto, loro non capivano, dovevo sempre tradurli. Ma per quei film d'animazione raccontati visivamente così bene, non ho mai dovuto tradurre nulla per loro, potevano semplicemente guardarli e godersi il film o emozionarsi per l'animazione. E questo, per me, è l'obiettivo: creare qualcosa di universale a cui tutti possano connettersi in quel modo empatico".

Ma la speranza di Peter Sohn è appunto un po’ la stessa di chiunque regista si approcci a progetti del genere, compreso Strange Worlds. Quindi, in altre parole, non sembra esserci ancora una strategia chiara per evitare rischi, almeno per ora.