Edward Norton, ecco perché l'attore di Pride and Glory non è diventato un Avenger

Edward Norton, ecco perché l'attore di Pride and Glory non è diventato un Avenger
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Questa sera va in onda su Iris Pride and Glory, poliziesco del 2008 diretto da Gavin O'Connor che ha tra i suoi protagonisti Edward Norton, l'attore che avrebbe dovuto reinterpretare l'Incredibile Hulk nei vari film degli Avengers. Le cose però come sappiamo, sono andate molto diversamente.

Molti ricorderanno che Norton era stato Bruce Banner nel 2008 ma, quando fu annunciato il cast di interpreti che avrebbe formato la squadra dei Vendicatori per il successivo film del MCU, il suo posto fu preso da Mark Ruffalo.

Si parlò a lungo di controversie dovute alle esose richieste finanziarie di Edward Norton ma, Kevin Feige all'epoca dichiarò che il motivo della rottura dipendeva esclusivamente dalle inconciliabili divergenze con gli atri attori che avrebbero preso parte ad Avengers. Bisognava a suo dire "trovare un attore che incarnasse la creatività e lo spirito collaborativo degli altri talentuosi membri del cast".

Norton però smentì il presidente dei Marvel Studios, affermando che oltre alle ragioni di natura economica, c'era in ballo la sua carriera che, non poteva essere intrappolata per molti anni con uno stesso personaggio.

"Ci sono troppi obblighi che ne derivano. C’erano così tante cose da fare, io cercavo la diversità. Ho tenuto fede al patto che ho fatto con me stesso. Volevo fare cose diverse. Forse, non volevo che tutti mi vedessero solo per un ruolo. Penso che una cosa si possa fare solo una volta, se continui, rischia di diventare monotono. Diventi solo quello agli occhi della gente. Se avessi continuato, non avrei fatto Moonrise Kingdom, Gran Budapest Hotel, Birdman, perché sarei stato completamente inghiottito dagli Avengers".

Intanto date un'occhiata alla nostra recensione di Pride and Glory e fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di questa incredibile vicenda.