Edge of Tomorrow - Senza domani: Christopher McQuarrie rivela un finale alternativo poi scartato

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Film School Rejects ha condotto un'intervista piuttosto interessante con Christopher McQuarrie, sceneggiatore dell'ultima pellicola fantascientifica che vede Tom Cruise, insieme ad Emily Blunt come protagonista di Edge of Tomorrow, tratto a sua volta dalla light novel All you need is kill. McQuarrie ammette che è dovuto venire a compromessi con il regista Doug Liman su alcune scene, in particolare quando il personaggio di Emily Blunt spiega le regole a Cage, e per quanto riguarda il finale, anche perché il pubblico ha espresso il proprio disappunto su come il film si conclude. Dopo il salto il finale alternativo poi scartato, attenzione agli spoiler.

"Quando Tom perde il potere di resettare il giorno, e vanno a Parigi, Tom sta convincendo e preparando la squadra per andare nel covo dell'Omega, e fin li sono nozioni che anche il pubblico ha appreso fino a quel punto.  Tom dice loro di "uccidere quanti mimic si vuole, ma non di uccidere un Alpha. Se uccidi un alfa saremo di nuovo a questa conversazione, ma non ci conosceremo nemmeno. Il nemico sa che stiamo arrivando e che 'ci uccideranno tutti'. Quando si arriva a Parigi c'è la classica scena da film horror in cui uno di loro viene separato dal gruppo, viene attaccato da un Alpha e lo uccide, non appena lo uccide, si vede l'Omega resettare il giorno e si vede il punto di vista del cattivo. Abbiamo tagliato dalla scena dell'aereo e sentito ripetere lo stesso discorso di nuovo. Questa volta, quando si arriva a quel punto viene esclamato che 'scommettiamo che avranno un piano per ucciderci tutti' e la nave viene colpita subito dopo. Così come il pubblico, si rendono conto che il nemico sa che stanno arrivando. Il problema era che arrivare a ripetere nuovamente quel punto era stato considerato estenuante anche per motivi di durata". Christopher McQuarrie.