Eddie Murphy in un'intervista commenta le battute discutibili del suo passato

Eddie Murphy in un'intervista commenta le battute discutibili del suo passato
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Uno dei grandi successi nella carriera di Eddie Murphy è stato uno speciale comico del 1983, Delirious, che vinse svariati premi e che lanciò definitivamente nell'olimpo dei maggiori comici d'America il performer del Saturday Night Live. Lo show suscitò anche diverse polemiche a causa di alcune battute discutibili di Murphy.

L'attore nel corso di un'intervista con CBS Sunday Morning ha ripercorso proprio il periodo in cui lavorò a Delirious, che si aprì con dieci minuti di battute sugli omosessuali, nelle quali sfociò in diversi affermazioni discutibili e pronunciò frasi come 'Ho incubi sui gay'.
Durante l'intervista è stato chiesto a Eddie Murphy se trovasse ancora divertente quello speciale e il comico ha risposto:"In parte. In parte, mi arrabbio quando lo guardo. Mi dico 'Oh mio Dio, non posso credere d'averlo detto'". Murphy ha affermato di non essere infastidito dalle persone che lo criticano per quel lavoro:"Al momento dicevi 'è così'". Il comico, che aveva 22 anni all'epoca, non è troppo duro con sé stesso riguardo a quello speciale:"Ci sono battute imbarazzanti. Ma questo non vuol dire che non lo apprezzi. Lo apprezzo ancora. E lo guardo nel contesto dei tempi".

Eddie Murphy nel 1996 si era scusato per aver fatto delle battute sull'AIDS nel corso di Delirious. L'attore aveva rilasciato una dichiarazione in risposta ad alcuni attivisti omosessuali che avevano chiesto allo show di David Letterman di cancellare la sua presenza:"Mi rammarico profondamente per il dolore causato da tutto ciò. Proprio come il resto del mondo, nel 1996 sono più istruito sull'AIDS di quanto non lo fossi nel 1981. So quanto sia grave il problema dell'AIDS in tutto il mondo. So che l'AIDS non è divertente; è il 1996 e ora sono molto più intelligente sull'AIDS".
Eddie Murphy aveva sottolineato inoltre come la sua dichiarazione in favore della comunità nera espressa agli Oscar del 1988 gli abbia poi precluso diverse possibilità. Eddie Murphy è stato candidato agli Academy Award nel 2006 per Dreamgirls. In queste settimane è tornato sulla cresta dell'onda per il suo ruolo in Dolemite Is My Name, disponibile su Netflix. Nel 2020 reciterà nel sequel del cult anni '80, Il principe cerca moglie.
Su Everyeye trovate la recensione di Dolemite Is My Name. Recentemente Eddie Murphy ha dichiarato di non essere interessato ai cinecomic.