Dune, Denis Villeneuve preoccupato del futuro del cinema: "mi tiene sveglio la notte"

Dune, Denis Villeneuve preoccupato del futuro del cinema: 'mi tiene sveglio la notte'
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Dune di Denis Villenueve è stato un successo nonostante le preoccupazioni del regista riguardo all’uscita in contemporanea su HBO Max in USA. Villenueve temeva che la sua opera subisse un contraccolpo da questa decisine della Warner Bros, tuttavia non è stato così anche se ha ancora qualche preoccupazione per il futuro.

Dune ha incassato 400 milioni di dollari al botteghino ed il sequel Dune 2 è stato annunciato pochi giorni dopo l’uscita della prima parte. Al momento il pubblico è molto curioso di scoprire come procederà l’avvenuta di Paul Atreides, interpretato da Timothée Chalamet, e il futuro per questa nuova grande saga fantascientifica basata sul romanzo di Frank Herbert sembra roseo.

Tuttavia durante un'intervista con The Hollywood Reporter, Villenueve ha rivelato che la sua più grande preoccupazione per il futuro del cinema non è lo streaming in sé, ma piuttosto la finestra abbreviata tra il rilascio dei film che arrivano sul grande schermo e l’uscita in streaming.

“Per me si tratta dell'equilibrio perduto tra streaming e uscita in sala. Amo lo streaming. Penso che sia uno strumento molto forte per esplorare una storia. Ma è importante assicurare e proteggere una finestra per l'uscita dei film nelle sale, e questo mi tiene sveglio la notte".

Villenueve è un grande ammiratore del collega Christopher Nolan e un accordo come quello siglato tra il regista e la Universal per la distribuzione del suo nuovo film intitolato Oppenheimer, che ha guadagnato l'esclusività cinematografica di 100 giorni, è qualcosa che immaginiamo Villenueve vorrebbe anche per il suo Dune: Parte Due.

Vi lasciamo con la nostra recensione di Dune, in attesa di nuovi dettagli sul sequel in uscita nell'ottobre 2023.