Dredd, parla Alex Garland

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Lo sceneggiatore di Dredd, il reboot sul Giudice Dredd, ha parlato della scelta di eliminare dal costume dell'antieroe protagonista una delle parti più iconiche cosi come i suoi piani per la trilogia...


Da quel che i fans hanno visto, Dredd sarà molto fedele al fumetto originale. Il remake/reboot del Giudice Dredd non dovrebbe deludere le aspettative dei fans grazie ad una fedele trasposizione; l'unica cosa che cambierà sarà una parte iconica del costume, totalmente assente nel reboot: "Sentivo che l'aquila potesse dargli problemi mentre camminava". Nel fumetto Dredd ha una grossa aquila che copre in parte il suo braccio; presente nel film con Sylvester Stallone, questa caratteristica, come già confermato da Garland ma anche dalle immagini circolate, sarà assente nel nuovo film.

Garland ha poi spiegato della sua idea iniziale per il reboot: "Ho lavorato su questa sceneggiatura che vedeva il Giudice Dredd contro Giudice Death, che è un personaggio soprannaturale, una versione zombie di Dredd proveniente da una dimensione parallela dove vivere è un crimine. Poi ho capito che questa non era la miglior storia con cui partire ma la miglior storia con cui finire una trilogia.". Garland ha confermato, dunque, che se questo film avrà successo ci saranno altri due film e il prossimo sarà ambientato nella Cursed Earth, un terreno deserto fuori da Mega-City One. Per il Giudice Death bisognerà attendere il terzo film in quanto, secondo lo sceneggiatore, sarà il miglior modo per concludere la trilogia mostrando "la città affrontare quest'enorme minaccia".