Doctor Strange: Tilda Swinton parla della diversità dei personaggi Marvel

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I fan non hanno accolto bene la scelta dei Marvel Studios di modificare totalmente il personaggio dell’Antico per la trasposizione cinematografica di Doctor Strange, eppure Tilda Swinton sostiene che le modifiche apportate saranno completamente comprensibili dopo la visione della pellicola.

Intervistata da OUT Magazine, l’attrice inglese è tornata a difendere per l’ennesima volta la scelta degli studios, dopo aver rilasciato già numerosissime interviste a riguardo.

«Sinceramente – e ve lo dice qualcuno che ha lavorato fin dall’inizio a ruoli simili – questa nuova visione dell’Antico ha senso. Parte dal materiale di base, ovvero l’idea dei fumetti, ma si evolve in più vie. Anche Mordo e Wong sono stati “modernizzati”, eppure il loro casting non è stato criticato così tanto come il mio. Non è mai stata intenzione di Kevin Feige di mostrare l’Antico come un vecchio Tibetano saggio con la barba, come nei fumetti. E lo stesso vale per i ruoli di Chiwetel Ejiofor e Benedict Wong. Credo nell’impegno della Marvel di creare un universo vario e vivace, che evita stereotipi e cliché tentando di mantenere le cose fresche e godibili. Ci sono molte persone a cui potrebbero non piacere questi cambiamenti, ma spero che la loro opinione cambi dopo la visione della pellicola. Anche se ciò non succederà, la maggior parte del pubblico ama vedere una grande varietà al cinema, così come accade nella vita. Siamo ancora in attesa del primo supereroe Marvel gay, e spero che sia solo questione di tempo».

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