Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il rating conferma la natura horror del film

Doctor Strange nel Multiverso della Follia: il rating conferma la natura horror del film
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Nonostante l'assenza di anteprime stampa per Doctor Strange nel Multiverso della Follia, recentemente stanno filtrando diverse indiscrezioni sul film di Sam Raimi. Così, dopo i rumour che prevedono sorprese maggiori rispetto a Endgame e No Way Home, il rating fornisce dei nuovi indizi su questo atteso sequel.

Infatti, la descrizione fornita dalla Motion Pictures Association, l'ente che si occupa della classificazione dei film in uscita negli Stati Uniti, conferma la natura horror di Doctor Strange nel Multiverso della Follia. In particolare, viene sottolineato che il film contiene "intense sequenze di violenza e azione, immagini spaventosi e del linguaggio volgare", che comportano di conseguenza la classificazione PG-13, ovvero il divieto della visione ai minori di 13 anni non accompagnati. Ebbene, sebbene anche i film precedenti del MCU siano stati classificati come PG-13, le "immagini spaventose" sono una novità che ci fa ben sperare per la componente horror del film.

Vi ricordiamo, infatti, che il regista Sam Raimi, autore anche della trilogia di Spider-Man con Tobey Maguire, ha esordito nel mondo del cinema con "La casa", leggendario cult horror del 1981. Raimi si è poi distinto nel genere con i sequel "La Casa 2" e "L'Armata delle Tenebre" e più recentemente con "Drag me to Hell".

Dunque, sarà sicuramente interessante vedere come Raimi doserà l'orrore nel suo nuovo film, tenendo comunque conto delle limitazioni imposte dall'appartenenza al Marvel Cinematic Universe. A tal proposito, vi ricordiamo che Raimi stesso aveva affermato che Doctor Strange nel Multiverso della Follia sarà un cinecomic al gusto di horror.

Infine, vi invitiamo a farci sapere nei commenti la vostra sull'argomento: sareste contenti di vedere una virata verso il genere horror nel MCU o preferite un'impostazione più classica e accessibile per i cinecomic?