Doctor Strange nel Multiverso della Follia bandito in Arabia Saudita: ecco perché

Doctor Strange nel Multiverso della Follia bandito in Arabia Saudita: ecco perché
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Mentre il mondo intero attende con ansia l'uscita di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, i governi di alcuni Paesi sembrano essere dell'avviso opposto: è di queste ore, infatti, la notizia secondo cui il film con Benedict Cumberbatch ed Elizabeth Olsen sarebbe stato ufficialmente bandito in Arabia Saudita.

Il film che potrebbe cambiare per sempre Stephen Strange non potrà dunque essere proiettato in Arabia Saudita e, secondo alcune fonti, in Kuwait a causa, parrebbe, della presenza di alcune scene esplicitamente pro-LGBTQ+ che avrebbero attirato l'attenzione delle commissioni locali.

Scene che, come chiunque conosca il background del personaggio avrà sicuramente intuito, avranno presumibilmente a che fare con America Chavez: il personaggio interpretato da Xochitl Gomez, al suo esordio nel Marvel Cinematic Universe, è sempre stato presentato nei fumetti come apertamente omosessuale, dettaglio che ovviamente non fa vedere il film di buon occhio ai governi di Paesi in cui l'omosessualità è ancora ritenuta reato.

Resta da capire se la decisione verrà effettivamente applicata anche alle sale del Kuwait, e soprattutto in che modo l'Arabia Saudita gestirà la situazione nei tempi a venire: America Chavez sembra infatti destinata ad essere ben più di una comparsa, e risulta piuttosto difficile pensare ad una censura tout court o quasi dei futuri film MCU! Lo scorso autunno, ricordiamo, anche la regista Chloe Zhao affrontò il tema censura relativamente al suo Gli Eterni.