DC, David Ayer ha incoraggiato le critiche a James Gunn? Il regista: 'Assolutamente no'

In casa DC è un momento delicato: l'opera di risanamento avviata da James Gunn non è stata accolta da tutti nel migliore dei modi, in particolare dopo l'annuncio dell'addio di Henry Cavill proprio quando l'attore sembrava prossimo a tornare nei panni di Superman. Una negatività generale dalla quale, però, David Ayer ha voluto prendere le distanze.

Dopo la dura risposta di James Gunn agli attacchi ricevuti negli ultimi giorni, infatti, la nota testata Comicbook aveva rilanciato un virgolettato piuttosto controverso attribuito al regista di Suicide Squad: "Ho sempre visto la negatività come un'eredità del potere di questi personaggi. C'è qualcosa in loro di profondamente mitologico e che accende la passione da entrambi i lati" si legge nell'articolo.

Parole immediatamente smentite tramite Twitter dal diretto interessato: "No. Semplicemente no. Elogiare la negatività? Assolutamente no. Guardate, lo capisco: dovete far sì che lo sguardo cada sui vostri articoli. Dovete scrivere titoli accattivanti. Il gioco è questo. Ma in nessun mondo io incoraggio l'odio, il trolling e la tossicità. Possiamo tutti quanti semplicemente giocare pulito?" sono state le parole del regista.

Vedremo quale sarà il prossimo episodio di questa telenovela che sta diventando la nascita del DC Universe: sempre James Gunn, intanto, ha parlato del suo universo DC come di un bilanciamento tra eroi conosciuti e non.