David Harbour sull'MCU: 'È roba divertente, ma oggi Quei Bravi Ragazzi non uscirebbe'

David Harbour sull'MCU: 'È roba divertente, ma oggi Quei Bravi Ragazzi non uscirebbe'
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Il Marvel Cinematic Universe è o non è da considerarsi vero cinema (ammesso che una definizione del genere abbia senso)? La domanda appassiona da tempo gli addetti ai lavori, dai più critici come Martin Scorsese e Francis Ford Coppola e chi invece, come David Harbour, non vede nei film degli Studios la fine della settima arte.

La star di Black Widow e Stranger Things è tornata ad affrontare la questione aperta da Martin Scorsese con le sue celebri dichiarazioni di un paio d'anni fa, sminuendo però le presunte colpe dei film del Marvel Cinematic Universe per quanto riguarda la decadenza del cinema: "Li vedo come nient'altro che roba divertente e d'intrattenimento. Ma questo non vuol dire che il panorama cinematografico non abbia bisogno di confini più ampi" sono state le parole dell'attore.

Harbour ha poi proseguito, a proposito di Scorsese: "Quando ero giovane uscì Quei Bravi Ragazzi, che fu un po' il Captain America di quei tempi. Tutti ci fiondammo a vederlo. Ma non so se in questo clima un film del genere potrebbe ancora uscire" ha spiegato l'attore, che sulla predominanza dell'MCU al box-office ha infine chiosato: "È solo un pezzo di un puzzle culturale molto più ampio".

Cosa ne pensate? Credete che un film come quello con Joe Pesci e Ray Liotta riuscirebbe comunque a trovare la sua strada per il grande schermo ai giorni nostri? Diteci la vostra nei commenti! Qualche tempo fa, intanto, anche James Gunn criticò la visione di Scorsese sui film Marvel.