David Fincher su Mank: "Ho usato Netflix per omaggiare un film che è su HBO Max!"

David Fincher su Mank: 'Ho usato Netflix per omaggiare un film che è su HBO Max!'
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Nel corso di un'intervista promozionale per Mank, il suo nuovo film realizzato per Netflix a sei anni dal successi del suo ultimo lungometraggio Gone Girl, il regista David Fincher ha parlato dello stato attuale dell'industria di Hollywood.

Nel film con protagonista Gary Oldman, che abbiamo visto e recensito in anteprima, la Hollywood classica è al centro di ogni inquadratura e le differenze con il mondo del cinema di oggi sono drastiche. Nello specifico ha scherzato sull'aver utilizzato Netflix per omaggiare Quarto Potere, un film disponibile solo su HBO Max. Ecco cosa ha detto in proposito l'acclamato regista di Seven, Zodiac e The Social Network:

"A meno che tu non stia realizzando un film tentpole che ha una componente da Happy Meal, nessuno è interessato a ciò che stai facendo. Per quanto riguarda Netflix, non è un piano aziendale particolarmente intelligente produrre una grande lettera d'amore ad un altro film che si trova su un altro servizio di streaming, ovvero HBO Max ... Ma se solo facessimo solo cose intelligenti, probabilmente ci sarebbero solo i film Marvel, di Star Wars e di Jurassic Park."

Il regista, che già parte favorito per la prossima stagione dei premi, di 'stagioni' non vuole proprio sentir parlare: anzi, si è divertito a dividere Hollywood in quattro stagioni, due delle quali particolarmente deprimenti:

"Ci sono solo due stagioni per i film. C'è l'estate spandex' e l''inverno dell'afflizione'. Bisogna solo scegliere per quale stagione realizzare il tuo film, altrimenti rischi di cadere in una delle altre due stagioni, praticamente delle discariche. Che senso ha? Però non posso dire di essere uno stronzo stanco. Sono uno stronzo informato, e stanco."