Dan Aykroyd spiega perché il Ghostbusters al femminile non avrà il sequel

Dan Aykroyd spiega perché il Ghostbusters al femminile non avrà il sequel
di

Dan Aykroyd, che ha rivelato pochi giorni fa di avere in cantiere il terzo film di Ghostbusters con gli attori originali, ha spiegato perché il reboot al femminile non avrà un sequel.

In una recente intervista con Dan Rather, la star del film originale, Dan Aykroyd, ha detto che il sequel del film con Melissa McCarthy non si farà a causa di Paul Feig, il regista del reboot:

"Ero arrabbiato con lui perché costava troppo e le cose sarebbero andate diversamente se fosse costato meno." Secondo Aykroyd, in sostanza, Feig non ha ascoltato i suggerimenti sul budget, e questa cosa, alla fine, è stata la rovina del primo film.

Che fosse colpa o meno di Feig, i numeri furono questi: il budget di produzione è stato di 144 milioni per Ghostbusters (2016), e l'incasso è stato di soli 128,3 milioni a livello nazionale e 100,8 milioni oltreoceano. Senza dubbio un disastro.

Sulle attrici che sono state protagoniste del film, Aykroyd ha detto che sono state "grandiose", e gli sarebbe piaciuto vedere un sequel. Sequel che , secondo We Got it Covered, Feig avrebbe voluto fare perché aveva molte idee come, per esempio, vedere tanti Ghostbusters salvare la situazione in giro per diversi luoghi del mondo.

Purtroppo però, a quanto pare, non vedremo mai questa versione della storia. Non ci resta che attendere qualche notizia ulteriore su Ghostbusters 3.