Da oggi fino al 1 dicembre gli Incontri Nazionali di Cinema ad Orta di Atella

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Dal 26 novembre al 1 dicembre al Comune di Orta di Atella, in provincia di Caserta, si terranno gli Incontri Nazionali del Cinema e il Premio Fabulae Atellanae. La rassegna, giunta alla seconda edizione, prevede una sezione cinematografica, con la proiezione di pellicole edite e inedite e una sezione riservata al Premio Fabulae Atellanae, nel corso del quale, il 1 dicembre, verranno assegnati riconoscimenti a personalità eminenti del mondo della comunicazione, dello spettacolo, della cultura e della politica.

La cura della rassegna cinematografica è affidata al regista Nicola Scorza, coadiuvato da Miriam Del Prete e Gaia Baldini, e vuole dare risalto a quelle opere che spesso non riescono a trovare una distribuzione nel mercato italiano ma che meritano comunque di essere viste dal grande pubblico.
Si inizia lunedì 26 novembre con la proiezione del documentario Ti voglio bene. Interverranno il giovane regista di Orta di Atella, Luigi Sorvillo, il produttore Mario Santocchio e le attrici Iolanda Severino e Antonia Cerullo. La pellicola racconta uno spaccato della realtà di oggi che prende in esame i vari luoghi che frequentano i giovani come i bar, i locali e le feste.A seguire ci sarà la proiezione del film Non me lo dire, che verrà, poi, discusso con il regista Vito Cea e l'attore-produttore Uccio De Santis. Si tratta di un road movie pieno di avventure comiche e imprevedibili che alla fine, riesce anche a commuovere. Lello Morgese, un comico locale affermato, viene lasciato dalla moglie stanca di essere trascurata per lo spettacolo. La separazione getta nello sconforto Lello che entra in crisi e smette di recitare. Per ritrovare la verve di un tempo, si rivolge ad uno psicanalista che gli prescrive una cura alquanto bizzarra: andare a trovare i suoi fans. Così inizia un viaggio attraverso la Puglia alla ricerca dei suoi ammiratori, ma in fondo, alla ricerca di se stesso. Durante i suoi incontri, si imbatterà in una serie di avventure comiche e imprevedibili, ma soprattutto, conoscerà Rossella, una bellissima fan che lo corteggerà.
Martedì 27 novembre, sarà la volta del film Una notte. Ospite il regista napoletano Toni D'Angelo, figlio del cantante e attore Nino D'Angelo. Toni D'Angelo è stato, dal 2002 al 2004, assistente del regista Abel Ferrara, autore che aveva attentamente scandagliato nella sua tesi universitaria dal titolo "Il mondo poetico di Abel Ferrara". Con Ferrara ha diretto inoltre il video-clip Move with me. Con Una notte, ha vinto diversi riconoscimenti ottenendo anche la candidatura come miglior regista esordiente nella cinquina per i David di Donatello.
Mercoledì 28 novembre, dopo la proiezione del film del 1995, Nel bel mezzo di un gelido inverno, gli spettatori potranno assistere alla videoconferenza con l'attore Michael Maloney, protagonista della pellicola, che sarà presente ad Orta di Atella il 1 dicembre per ritirare il Premio Fabulae Atellanae per il Teatro. Il film dell'attore-regista britannico Kenneth Branagh, racconta la storia di Joe Harper (Maloney), attore disoccupato, che per superare un momento di crisi artistica, decide di mettere su una rappresentazione teatrale dell'Amleto di Shakespeare.
Giovedì 29 dicembre sarà la volta del lungometraggio Teatro di guerra di Mario Martone, considerato uno dei migliori film italiani degli anni Novanta. Siamo nel 1994 e da tre anni è in corso la guerra nella ex-Jugoslavia. A Napoli Leo (Andrea Renzi), giovane attore e regista, inizia le prove di uno spettacolo che ha intenzione di portare nella Sarajevo oppressa dalla guerra. Un giorno Leo riceve un telegramma, che gli fa cambiare tutti i programmi: l'amico di Sarajevo è morto, colpito da una granata, il viaggio in Bosnia non si fa più. Il direttore dello Stabile commenta che a Sarajevo hanno bisogno di armi, non di teatro. Il film è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al 51º Festival di Cannes.A discutere del film, ci sarà l'attore Andrea Renzi.
Venerdì 30 novembre, invece, doppio appuntamento. Alle ore 17, ospite della rassegna, il presidente della Commissione di Vigilanza della Rai, Sergio Zavoli che ritirerà il Premio Fabulae Atellanae alla Carriera e presenterà il suo ultimo libro Il ragazzo che io fui.A seguire la vulcanica e poliedrica Sandra Milo sarà presente, insieme al regista Angelo Antonucci, con la pellicola Impepata di nozze. L'attrice è tornata al cinema in questo film esilarante, nel quale hanno partecipato anche Paolo Caiazzo, Yuliya Mayarchuk, Francesco Procopio, Adele Pandolfi, Patrizio Rispo e Gino Cogliandro.
Tutti i film saranno proiettati nella sala Consiliare del Comune alle ore 19.30 ed il dibattito inizierà subito dopo la proiezione.Al Premio Fabulae Atellanae, invece, sarà dedicata la serata conclusiva del 1 dicembre, quando saranno assegnati riconoscimenti a personalità eminenti del mondo della comunicazione, dello spettacolo, della cultura, della politica e dell'imprenditoria. Dopo il riconoscimento che verrà dato a Sergio Zavoli il 30 novembre, saranno premiati sabato 1 dicembre: Raffaele Auriemma per il Giornalismo sportivo; Enzo Avitabile per la Musica leggera; Antonio Bassolino per la Politica, il Presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino per il Giornalismo; Michael Maloney per il Teatro; Sandra Milo per la Carriera; Teresa Naldi per le Attività produttive; Andrea Occhipinti per i 25 anni della Lucky Red, distribuzione cinematografica; Renato Scarpa per il cinema e Daniela Schiarini per la Cultura.