Cyrano, Joe Wright: "Cambiare la questione del naso lo ha reso più moderno"

Cyrano, Joe Wright: 'Cambiare la questione del naso lo ha reso più moderno'
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Come molti sapranno, in quasi tutte le rappresentazioni dell'opera del drammaturgo francese Edmond Rostand, Cyrano de Bergerac, il protagonista ha una particolare caratteristica fisica: un lungo naso. Joe Wright nel suo film ha cambiato questo elemento, prendendo l'attore Peter Dinklage. Lo stesso regista ha commentato la scelta.

Se, infatti, secondo molti la scelta di Dinklage ha un significato ben preciso, Wright ha chiarito di non aver puntato sull'aspetto fisico nel suo adattamento. Infatti il suo Cyrano crede che una donna perfetta come Roxanne non possa mai amarlo, proprio come l'originale, ma il suo non essere degno dell'amore di lei non nasce (esclusivamente) dal suo aspetto, quanto da un'insicurezza e una paura in cui possiamo rivederci un po' tutti.

A TheWrap il regista Joe Wright ha dichiarato di trovare la scelta di rinunciare al naso decisamente più moderna. A farla è stata in realtà prima di lui Erica Schmidt, che ha scritto e diretto l'opera musicale off-Broadway del 2018 con brani dei The National, da cui è tratto il film di Wright. La scelta di non menzionare mai esplicitamente l'aspetto fisico come problema nel racconto è alla fine vincente.

per questo che volevo realizzare il film, mi sono ci identificato, l'ho sentito personale", ha detto Wright, nel corso del panel a cui ha partecipato con il direttore della fotografia Seamus McGarvey. "È un timore dell'intimità, sapete. Amo l'idea che intimità significhi "vedere in me" - questa paura dell'intimità che tutti noi abbiamo ci impedisce di farci amare. Quindi, certamente togliere il naso è stata la chiave di questo [...] Tutti hanno qualcosa che pensano non sia amabile in loro".

Il DOP McGarvey ha invece parlato dei numeri del musical, affermando che si tratta sicuramente di performance sottovalutate, che presentano una "tranquillità ritrattistica nelle canzoni", e che si distinguono per alcune scelte registiche. Ad esempio la decisione di fare ritratto di medio formato in una canzone silenziosa, quasi sussurrata, ha reso il tutto molto potente secondo lui. McGarvey ha poi aggiunto che la sfida più grande sul set è stata quella di lavorare nei pressi di un vulcano, l'Etna.

E voi vedrete il film? Ecco intanto il trailer di Cyrano!