Crimes of the Future è il sequel di Crimes of the Future? Cronenberg chiude il cerchio

Crimes of the Future è il sequel di Crimes of the Future? Cronenberg chiude il cerchio
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Il programma ufficiale di Cannes 2022 ha svelato la presenza del nuovo film di David Cronenberg, Crimes of the Future, grande e attesissimo ritorno del maestro canadese al body horror, il genere di cui è considerato il padre moderno. Ma c'è anche un altro aspetto molto interessante da considerare.

Il titolo del progetto con protagonisti Viggo Mortensen, Lea Seydoux e Kristen Stewart infatti non sarà di certo sfuggito ai fan di lunga data dell'autore di Crash: Crimes of the Future è infatti il nome del secondo film di David Cronenberg, uscito nel 1970 dopo il successo dell'opera d'esordio, Stereo. E mentre il nuovo trailer internazionale di Crimes of the Future (versione 2022) ha promesso un mondo raccapricciante fatto di performance artist che espongono i propri organi al pubblico e gruppi misteriosi ossessionati dalle tante possibilità della nuova evoluzione umana, è lecito domandarsi: cosa c'è in comune con l'originale Crimes of the Future?

Al momento poco e nulla: a parte il titolo, ovviamente, i due film non sembrano essere strettamente collegati, dato che l'opera originale del 1970 era ambientata in un mondo in cui una catastrofica epidemia aveva ucciso l'intera popolazione femminile in età post-puberale, mentre il futuro dispotico del film del 2022, per quanto disturbante, sembra almeno essersi risparmiato ogni apocalittico calo demografico. Tuttavia un punto in comune c'è: nel primo Crimes of the Future infatti gli uomini, rimasti senza donne, iniziavano a mettere a punto una società senza il sesso femminile, e tra i personaggi ce n'era uno che inscenava l'atto del parto rigenerando gli organi asportati dal proprio corpo.

Questa sembra effettivamente una situazione simile a quella del secondo Crimes of the Future, che promette di avere a che fare con gli organi umani ad un livello di dettaglio quasi pornografico (secondo i primi report Crimes of the Future causerà non poche polemiche e altrettanti svenimenti in sala); tuttavia è possibile che Cronenberg abbia solo voluto 'rivedere' alcune idee del suo film originale e portarle in una direzione totalmente diversa piuttosto che realizzare un vero e proprio sequel.

Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti su questo e anche suoi prossimi film di Cannes 2022, che promettono di conquistare l'attenzione della prossima stagione cinematografica.