Coronavirus, non rispetta le misure anti-Covid: gli attori stoppano la produzione del film

Coronavirus, non rispetta le misure anti-Covid: gli attori stoppano la produzione del film
di

Dopo uno shutdown obbligato per tre mesi a causa della Pandemia da Coronavirus, che in questi giorni sta tornando a fare molta paura in Cina, a Pechino, che sta affrontando una brutta ondata di ritorno dei contagi, le produzioni cinematografiche americane hanno avuto il via libera per tornare a lavorare, ma nel rispetto di alcune regole.

Una conditio sine qua non essenziale per poter ultimare le riprese dei film rimasti appesi. Regole che a quanto pare, però, non proprio tutti hanno rispettato a dovere, tanto che è di poche ore fa la notizia della prima chiusura di un set americano a causa dell'aggiramento di queste norme precauzionali, anche se non stiamo parlando di un film importantissimo.

Stando infatti a quanto riportato da Deadline, il SAG-AFTRA (sindacato degli attori) ha accusato i produttori della commedia per famiglie Courting Mom & Dad diretta da Anna Zielinski e con protagonisti Kristy Swanson e Scott Baio di "non aver rispettato i protocolli imposti dal sindacato degli attori e dal supervisore per la salute pubblica di Los Angeles in connessione al Covid-19, nonché le normative più ampie dello stato della California relativa ad artisti minori".

Per questo motivo, dunque, il sindacato ha incaricato i membri del SAG-AFTRA di non continuare il loro lavoro attoriale fino a nuovo avviso, il che significa il blocco obbligato della produzione e lo shutdown temporaneo del set. Quanto durerà? Probabilmente finché la produzione non deciderà di rispettare la normativa vigente e applicare tutte le misure precauzionali del caso per evitare nuovi contagi.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.

Vi lasciamo al nostro articolo dedicato alle riaperture dei cinema italiani.