Il cinema dei complotti, successo in Francia per un documentario rilanciato dalle star

Il cinema dei complotti, successo in Francia per un documentario rilanciato dalle star
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Il complottismo non poteva certo esimersi dal raggiungere il mezzo cinematografico, soprattutto in tempi di pandemia. Ecco allora sbucare in Francia un documentario dal titolo Hold-up, realizzato grazie al crowdfunding dall'ex giornalista Pierre Barnérias, da tempo impegnato a rilanciare critiche piuttosto dure sulla gestione della pandemia.

Uscito il 9 novembre su diverse piattaforme online, Hold-up si è giovato della pubblicità di una star del cinema d'Oltralpe piuttosto nota per le sue posizioni quantomeno discutibili: Sophie Marceau.
La protagonista de Il tempo delle mele ha rilanciato il film e non è certo la prima volta che l'attrice si schiera dalla parte dei complottisti, così come accadde qualche anno fa quando si allineò alle convinzioni di Henri Joyeix, radiato dall'ordine dei medici dopo aver organizzato una petizione contro la vaccinazione ai neonati.

Altre due star francesi si sono espresse con dichiarazioni che hanno fatto discutere. Si tratta di Marion Cotillard, che nel corso del tempo ha messo in discussione la vicenda che riguarda l'attacco alle torri gemelle dell'11 settembre 2001 e addirittura lo sbarco sulla Luna:"Ho visto non pochi film su questo [lo sbarco sulla Luna] e davvero me lo chiedo. In ogni caso non credo a tutto quello che mi dicono, questo è sicuro".
Decisamente più esplicite le dichiarazioni di Juliette Binoche, che a maggio scrisse queste parole su Instagram, nel commentare la pandemia:"Sono operazioni organizzate da gruppi finanziari internazionali (principalmente americani) da tempo. Sono dei manipolatori (e non lo dico per paranoia!): i vaccini che stanno preparando ne fanno parte. Mettere a tutti un chip sotto alla pelle: no! No alle operazioni di Bill Gates, no al 5G".

Marion Cotillard ha compiuto gli anni lo scorso 30 settembre e ne abbiamo ripercorso la carriera proprio in quell'occasione. Sulle pagine di Everyeye potete leggere la recensione di Chocolat, uno dei film più noti interpretati da Juliette Binoche.