Cillian Murphy e quel difficile rapporto con i giornalisti: "Mi fanno sentire a disagio"

Cillian Murphy e quel difficile rapporto con i giornalisti: 'Mi fanno sentire a disagio'
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Questa sera Cillian Murphy torna in tv con Red Lights, il film del 2012 scritto e diretto da Rodrigo Cortés che vanta tra i suoi protagonisti anche Robert De Niro e Sigourney Weaver. Nel corso di varie interviste la star di Peaky Blinders ha dichiarato di avere un rapporto difficile con i giornalisti sentendosi spesso a disagio in loro presenza.

L'attore ha rivelato di essere stato messo spesso in difficoltà dalla banalità di alcune domande, tanto che agli inizi della sua carriera è parso particolarmente arrogante durante le sue prime interviste: "Ero molto a disagio con loro e con il loro legame con il registratore e il taccuino. La natura riduttiva della maggior parte dei giornalisti oggigiorno è molto frustrante. Sta diventando assurdo, spesso si concentrano su particolari insignificanti. Lo giuro mi fanno impazzire. Seriamente, però, se qualcuno fa una domanda stupida, puoi solo dare una risposta stupida o apparire arrogante".

Murphy ha aggiunto di aver però imparato con il tempo a tollerare meglio il complesso rapporto con i giornalisti: "Tutte queste cose le tollero molto meglio adesso. La pazienza è qualcosa che da giovane non avevo, quando aspettavo che arrivassero le parti o aspettavo che le persone si comportassero come volevo. Ora sono cresciuto e ho imparato molte cose".

Se ne avete voglia, date uno sguardo alla nostra recensione di Red Lights.