Christopher Nolan sul suo lavoro su Batman: "Potevo prendermi il mio tempo"

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Intervenuto a Londra per l’evento BAFTA: A Life In Pictures, Christopher Nolan ha parlato del suo lavoro su Batman e della piega che sembrano aver preso i cinecomic odierni.

In maniera più specifica, il regista ha notato come per i suoi film avesse avuto il “privilegio e il lusso” di prendersi il suo tempo. “È un lusso e un privilegio che ormai ai registi non è quasi più concesso. Penso sia stata l’ultima volta che qualcuno è stato in grado di dire a uno studio: ‘Potrei farne un altro, ma sarà tra quattro anni’. Adesso c’è troppa pressione sulla data d’uscita, ma avere tempo è un vantaggio enorme. Noi abbiamo avuto questo privilegio e vantaggio sia come persone che come storyteller e ci ha permesso anche di tornare tutti insieme, come una famiglia”.

Se analizziamo le tempistiche, infatti, Batman Begins uscì nel 2005 e prima de Il Cavaliere Oscuro (2008) passarono altri tre anni, mentre furono quattro gli anni di intervallo tra quest’ultimo e Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (2012). Questi intervalli ormai non si vedono più nei cinecomic odierni e gli studi sono sempre più concentrati a sfornare più film possibili nel corso dello stesso anno. Basti pensare che Batman v Superman è uscito appena un anno fa e due settimane fa c’è stato Justice League.