Chris Noth è stato accusato di abusi sessuali da due donne

Chris Noth è stato accusato di abusi sessuali da due donne
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Chris Noth, divenuto celebre per l'iconico ruolo di "Mr. Big" in Sex and the City, avrebbe ricevuto delle pesanti accuse da due donne che hanno preferito rimane anonime, stando a un rapporto dell'Hollywood Reporter.

Sotto gli pseudonimi di Zoe e Lily, le due donne parlano di eventi avvenuti, a detta loro, rispettivamente nel 2004 e nel 2015. In particolare, a rendere troppo dolorosi i ricordi per rimanere in silenzio, sarebbero stati gli spot e l'attenzione mediatica riservata a And just like that, reunion di Sex and the City, in cui Noth interpreta nuovamente il personaggio di Big. A proposito, se siete interessati, vi invitiamo a leggere le nostre prime impressioni su And just like that. Qui di seguito la dichiarazione di Lily nel dettaglio: "vedere che lui si stava riprendendo il suo ruolo ha fatto scattare qualcosa dentro di me. Per tutto questo tempo avevo seppellito il ricordo dentro di me". Allora, in vista del suo ritorno sugli schermi, ha deciso che era il momento di "provare a dichiarare pubblicamente chi sia lui in realtà".

Noth dal canto suo ha rilasciato questa dichiarazione a The Hollywood Reporter: "Le accuse mosse nei miei confronti da individui che ho incontrato anni, anzi decenni fa, sono categoricamente false. Queste storie potrebbero risalire a 30 anni come 30 giorni fa - un no significa sempre no - quello è un limite che non ho mai oltrepassato. Gli incontri erano consensuali. Risulta difficile non interrogarsi circa il timing di queste rivelazioni. Non so per certo perché siano emerse ora, ma di questo sono certo: Non ho aggredito quelle donne".

Zoe afferma di aver incontrato Noth nel 2005, mentre lavorava presso un'importante società a Los Angeles dove l'attore svolgeva spesso degli affari. All'epoca lei aveva 22 anni e lui 49. Stando alla dichiarazione di Zoe, Noth era solito passare del tempo alla sua scrivania flirtando con lei. In seguito sarebbe poi riuscito ad ottenere il suo numero di lavoro, su cui lasciava speso dei messaggi provocanti. La cosa, comunque, non la preoccupava ancora, racconta infatti di come quello fosse il periodo di massimo splendore di Sex and the City e di come a lavoro scherzassero sul fatto che "Mr. Big" le inviasse dei messaggi. Da loro era considerato come una sorta di divinità. La cosa è andata avanti per un po' senza particolari evoluzioni, finché un giorno la invitò in un suo appartamento in un palazzo a West Hollywood, dove abitava anche un suo amico. Lì, da quello che riporta la donna, Noth, dopo un bacio, l'avrebbe portata contro la sua volontà su un letto e violentata. Dopo l'atto, la donna si sarebbe accorta di avere la maglietta sporca di sangue, così sarebbe scappata da lì e rifugiata nell'appartamento del suo amico. Tale amico, accorgendosi dello stato di shock in cui versava Zoe, l'avrebbe accompagnata in ospedale per dichiarare l'aggressione. Zoe afferma di aver avuto a lungo incubi e flashback del trauma subito, che non le permettevano di rimanere concentrata a lavoro. Infine, nel 2006, dopo aver tenuto l'accaduto dentro di sé, si decise a seguire il trattamento che le era stato consigliato all'epoca dal pronto soccorso.

Dall'altra parte, Lily nel 2015 lavorava come cameriera nella sezione VIP di un night club di New York. Lì avrebbe incontrato per la prima volta Noth come cliente. "Ero sinceramente abbagliata"- dichiara Lily -"Stava facendo colpo su di me, di sicuro". Quando le chiese di uscire lei aveva 25 anni, lui 60. Dal suo racconto si evince che, dopo essere usciti a cena, sarebbero saliti nel suo appartamento, dove, stando alle dichiarazioni di Lily: "Stavamo ascoltando della musica quando tentò di baciarmi. Io l'ho interrotto cautamente. Lui ha continuato a provare e provare... io avrei dovuto dire di no in modo più netto ed andarmene. L'ultima cosa che ricordo è lui togliersi i pantaloni e stare di fronte a me". Per poi passare ad abusare fisicamente della donna, sempre stando alla dichiarazione di Lily. "Stavo piangendo mentre lo faceva", poi, dopo che la cosa ebbe fine: "Mi sentivo malissimo. Del tutto violata. Tutti i miei sogni con quella star andati in frantumi".

In precedenza And just like that aveva fatto discutere per la morte di un personaggio, ma ora l'attenzione per la serie di sicuro crescerà ulteriormente, purtroppo per questioni esterne allo show.