Lo chiamavano Trinità: Bud Spencer e Terence Hill tornano in versione restaurata!

Poco dopo aver festeggiato i 50 anni di Lo chiamavano Trinità, il cinema italiano si prepara a celebrare ancora una volta uno dei film più amati della coppia Bud Spencer e Terence Hill, che tornerà in versione restaurata grazie alla Cineteca di Bologna.

La nuova versione del film, restaurata da Cineteca di Bologna e Rocca delle Macie nel laboratorio 'L'Immagine Ritrovata' con il contributo del MiC, sarà in sala dal 9 giugno, grazie al progetto 'Il Cinema Ritrovat': "Il merito di aver messo insieme me e Bud Spencer fu di Giuseppe Colizzi, con cui facemmo 'Dio perdona... io no!', 'I quattro dell'Ave Maria' e 'La collina degli stivali'" ha ricordato Terence Hill in una dichiarazione. "Dopo questi film io e Bud stavamo cercando lavoro, e avevamo già visto due o tre copioni che però non ci erano tanto piaciuti. Nel frattempo Barboni se ne andava in giro per Roma con una sceneggiatura intitolata 'Lo chiamavano Trinità', ma quando la mostrava ai produttori quelli l'aprivano e dicevano: 'Cos'è tutto questo dialogo? Non ci sono morti? Via!'".

Terence Hill ha continuato: "Noi invece decidemmo subito di correre il rischio. Perché era considerato da tutti un rischio fare un film così strano, con delle battute particolari. Lui aveva già pensato di farlo con altri due attori, George Eastman e Peter Martell, ma visto che io e Bud eravamo lì subito disponibili, ci disse che gli andava bene e che lo avrebbe fatto fare a noi. Io avevo interpretato sempre ruoli drammatici, e quando uscì Trinità fui il primo a sorprendermi del successo perché non sapevo di essere divertente. Pensai: 'Cavolo, allora faccio ridere!'".

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