Charlie Kaufman è sicuro: "Netflix non rovina i film, ecco di chi è la colpa"

Charlie Kaufman è sicuro: 'Netflix non rovina i film, ecco di chi è la colpa'
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L'acceso dibattito che riguarda le differenze tra il cinema "tradizionale" e Netflix ha attirato negli anni i pareri di molti grandi cineasti, da Christopher Nolan a Spike Lee, passando per Steven Spielberg, David Cronenberg e Martin Scorsese, e ora si è espresso sull'argomento anche Charlie Kaufman.

Lo sceneggiatore di Essere John Malkovich ed Eternal Sunshine of the Spotless Mind, nonché autore di Synedoche, New York e Anomalisa, per il suo nuovo progetto da regista (I'm Thinking of Ending Things) ha deciso di affidarsi al colosso dello streaming, e lo ha fatto per un motivo ben preciso.

"Cercavo qualcosa che mi permettessero di dirigere, ed è più facile se un progetto è basato su un libro, un fumetto o un film già esistente" ha spiegato Kaufman al Wall Street Journal (via IndieWire). "È capitato che il produttore con cui lavoro avesse un accordo con Netflix. Non credo che Netflix sapesse che avevo intenzione di realizzare qualcosa dalle atmosfere meno thriller del libro, e non lo sapevo nemmeno io. Il libro porta ad una rivelazione, e ho pensato che fosse troppo ovvia e deludente nel film. Alcune cose sono più misteriose a parole di quanto non lo siano nelle immagini."

Parlando degli insuccessi commerciali dei film che ha scritto e diretto, Kaufman ha spiegato come secondo lui è cambiata l'industria nel corso degli ultimi anni: "Potevo divertirmi a sperimentare, ma il business è enormemente cambiato, e tutto è accaduto intorno al 2008 quando gli studios hanno smesso di realizzare film e iniziato a fare tentpole. La ragione per cui Netflix attira i filmmaker è perché queste cose non si fanno da nessun'altra parte. Mi arrabbio molto quando le persone dicono che Netflix sta rovinando il cinema: no, i film hanno rovinato il cinema, gli studios hanno rovinato il cinema, e questa è la verità."

Il regista ha poi rivelato che il suo script per un musical originale, intitolato Frank or Francis, non è riuscito a trovare un finanziamento per un budget di $11 milioni di dollari nonostante alcune star di alto profilo legate al progetto, motivo per cui ha iniziato a scrivere romanzi.

Intanto, I'm Thinking of Ending Things ha ottenuto una data di uscita su Netflix. Il film, lo ricordiamo, è un adattamento dell'omonimo romanzo di Ian Reid e vedrà come protagonisti Toni Collette, Jessie Buckley (che ha sostituito Brie Larson), Jesse Plemons e David Thewlis.