Chadwick Boseman difende i film Marvel: "Scorsese parla anche a suo vantaggio"

Chadwick Boseman difende i film Marvel: 'Scorsese parla anche a suo vantaggio'
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Come protagonista del primo cinecomic nominato agli Oscar per il miglior film, Chadwick Boseman ha voluto rispondere alle critiche di Martin Scorsese nei confronti dei film Marvel.

Dopo aver detto di questi ultimi che "non sono cinema", il regista di The Irishman e Quei Bravi Ragazzi è tornato sull'argomento per chiarire meglio il suo punto di vista in una recente intervista con il New York Times. A fare eco alle dichiarazioni dei cineasti che hanno partecipato al MCU, come James Gunn e Scott Derrickson, è però arrivato anche il volto principale di Black Panther.

"Devo rispettare la sua opinione perché è un genio in quello che fa" ha detto Boseman durante una puntata di Wittertainment, il podcast BBC Radio. "Allo stesso tempo bisogna pensare a quando lo sta dicendo. Lo sta dicendo quando probabilmente è in campagna per un premio. Lo sta dicendo mentre sta facendo un film con Netflix, perciò è così che gli occhi si spostano sul suo film invece che sul cinema. Non potrà essere visto nel migliore dei modi. Quindi, sta di nuovo parlando in base al periodo. Sta anche parlando a suo vantaggio. Quindi bisogna trarre la verità dal suo discorso. Devi anche poter dire che non sei d'accordo, lo stai chiedendo a me anche perché ho fatto il primo film di supereroi nominato come miglior film agli Oscar. Ne sono sicuro."

Secondo Scorsese i film del MCU (e in generale tutto il cinema basato sui franchise) non riescono a trasmettere i sentimenti che, per esempio, veicolano pellicole di autori quali Paul Thomas Anderson, Claire Denis e Spike Lee. Boseman però non è d'accordo, almeno per quanto riguarda il suo Black Panther.

"Il mistero di cui parla Scorsese, c'è in Black Panther" ha aggiunto l'attore. "E la cosa divertente è che se ha visto Black Panther, non l'ha capito. Non ha capito che parlava di una sensazione di insicurezza. Della sensazione di non sapere cosa accadrà, ciò che provano le persone di colore. Perché non abbiamo mai avuto prima un supereroe come questo. Pensavamo che i bianchi ci avrebbero ucciso. C'era la possibilità che sparissimo. Quindi abbiamo provato quell'angoscia, quella cosa che provi quando guardi il cinema. Forse Scorsese non l'ha capito quando l'ha visto. È una questione culturale. Forse generazionale. Non lo so, ma sono sicuro di quello che abbiamo fatto. Perciò le sue dichiarazioni non mi danno fastidio."

Siete d'accordo con Boseman? Fatecelo sapere nei commenti. Nel frattempo vi ricordiamo che Black Panther 2 uscirà il 6 maggio 2022.