Cate Blanchett: 'In Mrs. America non voglio demonizzare Phyllis Schlafly'

Cate Blanchett: 'In Mrs. America non voglio demonizzare Phyllis Schlafly'
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Phyllis Schlafly non è esattamente il personaggio che, soprattutto in tempi di femminismo alla ribalta come quelli che stiamo vivendo, vorresti rivalutare: non sarà sicuramente questa, infatti, l'intenzione della serie Mrs. America, che secondo la protagonista Cate Blanchett però non punterà sulla facile demonizzazione.

Sarebbe troppo semplice, d'altronde, far leva soltanto sugli aspetti negativi di una donna che ha dedicato buona parte della sua vita a combattere con raro fervore gli ideali di parità tra i sessi promossi dal femminismo (va ricordata, ad esempio, la sua convintissima battaglia contro l'Equal Rights Amendment del 1970): secondo Blanchett la serie ha le potenzialità per andare oltre la semplice critica.

"Io non credo nella demonizzazione di qualcuno. Il mio essere d'accordo o in disaccordo, le mie personali convinzioni politiche, sono cose che non potrei essere meno interessata ad infondere in un personaggio. […] Anche nel Lincoln di Spielberg c'è un sacco di roba inventata. Hai le lettere, hai gli eventi storici che sono stati raccontati. Ma ciò che accadde dietro le quinte devi inventarlo, quindi a un certo punto devi andare dove ti porta il personaggio. […] Siamo tutti pieni di contraddizioni e ipocrisie. Nessuno è perfetto, neanche Phyllis, anche se i suoi capelli erano quasi sempre perfetti" ha spiegato l'attrice.

Il primo trailer di Mrs. America con Cate Blanchett e Sarah Paulson è stato rilasciato pochi giorni fa; annunciata nel 2018, Mrs. America sarà diretta dai registi di Captain Marvel.