Carrie Fisher non aveva completato tutte le sue battute in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

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Inizialmente Rian Johnson, dopo la notizia dell'improvvisa e inaspettata scomparsa della nostra amatissima Carrie Fisher, aveva rassicurato i fan sul fatto che tutte le battute della Principessa/Generale Leia Organa in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, erano state completate. Adesso pare che non sia proprio così.

Non del tutto, perlomeno. Apparentemente mancavano quelle registrazioni - della Fisher - che prendono il nome, in linguaggio tecnico, di "ADR, Additional Dialogue Recording" (registrazioni di dialogo aggiuntive ndr.). Questo specifico tipo di registrazione serve per rimpiazzare eventuali "cali" di tonalità nei dialoghi originali e vengono usati per sostituire le battute non perfette. Questo ha costretto sia Johnson che il suo team a darsi da fare inventando delle soluzioni creative per ovviare al problema.

"Abbiamo dovuto lavorare moltissimo al suono ed è stato davvero difficile ma, alla fine, ci siamo riusciti," ha confermato Johnson a Rolling Stone. "Abbiamo un team di addetti al suono che è strepitoso e siamo riusciti ad estrapolare i suoi dialoghi (della Fisher). Quando si presenta un problema, bisogna risolverlo!"

"Penso che la performance di Carrie sia stata davvero strepitosa nel film e... ovviamente nessuno ha fatto il film pensando che potesse essere il suo ultimo film, il suo ultimo film di Star Wars," ha detto Johnson a Good Morning America. "Detto questo, credo che ci saranno moltissime scene molto significative per molte persone; insomma ci sono delle scene che, quando si guardano, se si pensa al fatto che non c'è più beh... Sono davvero grato di aver potuto lavorare con lei, ecco."

Per quanto riguarda la chiusura dell'arco narrativo di Leia, Johnson ha detto:

"Chiudere in modo carino la sua storia? Non lo so. Ma a livello emozionale c'è una catarsi che darà una sorta di soddisfazione emotiva, credo. Io so che per me è così."

Star Wars: Gli Ultimi Jedi arriva in sala il 13 dicembre.