Captain Marvel serve i popcorn! La password del Wi-Fi? Un adattamento sbagliato. Foto

Captain Marvel serve i popcorn! La password del Wi-Fi? Un adattamento sbagliato. Foto
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Mentre l'inizio della sua corsa al boxoffice mondiale sembra stia andando benissimo, con circa 460 milioni di dollari d'incasso globali, Captain Marvel continua la sua campagna promozionale, mettendo la protagonista Brie Larson dietro al bancone di un cinema a servire Popcorn ai clienti più che soddisfatti.

La mossa rientra ovviamente nel marketing del film, tant'è che la Larson indossa una vistosa tuta con tanto di colori e stemma del suo personaggio, ma la trovata ha reso più che felici i fan accorsi in massa al cinema per farsi "servire" dall'attrice, felice anche si scattarsi selfie e mangiare lei stessa popcorn prima della proiezione.

Insieme alle foto che trovate in calce alla notizie e che immortalano la Larson nel mentre del lavoro dietro al bancone, arrivano anche delle delucidazioni su uno dei punti dell'adattamento italiano in fase di doppiaggio che ha fatto storcere il naso a molti. Stiamo parlando della scena in cui Nick Fury dice a Carol Danvers:" Cosa devo fare? Rivelarti la password del Wi-Fi?". Il problema, in questo caso, è che il wi-fi non è stato inventato prima del 1997, mentre il film è ambientato nel 1995, e comunque non sarebbe stata una tecnologia in alcun modo così diffusa in un periodo di tempo così breve.

Problema dell'adattamento italiano, però, perché in lingua originale, nella sceneggiatura, Samuel L. Jackson fa riferimento alla "password AOL", un ISP creato nel 1983 e che ebbe ampia diffusione in territorio americano dalla fine degli anni '80 fino a tutti gli anni '90, più o meno fino all'avvento del Wi-Fi, appunto.

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