Captain America: The Winter Soldier, gli sceneggiatori parlano del film e di Avengers: Age of Ultron

In una nuova intervista spoilerosa (quindi fate attenzione!), gli sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely sono tornati a parlare di Captain America: The Winter Soldier. Gli sceneggiatori hanno affermato di essere orgogliosi di aver fatto pronunciare la frase 'Hail Hydra!' ad attori come Robert Redford: "siamo orgogliosi. [...] Quando scrivi certe frasi e le senti pronunciare da certi attori pensi 'stiamo facendo veramente un cinefumetto e lo stiamo rendendo reale'. Soprattutto con Redford. Redford è un attore che se vuole non pronuncia delle frasi che pensa siano superflue. Viene da te e ti dice che quelle tre frasi sono di troppo, perché ha già detto tutto nel dialogo precedente e quelle tre frasi sono racchiuse nelle sue espressioni facciali. Ma se Redford decide, come nel film, che 'Hail Hydra!' è una frase importante... esclami, 'si!'.". L'intervista continua dopo il salto.

Gli sceneggiatori hanno poi spiegato di aver proposto molte delle idee finite su grande schermo ma quella della fine dello S.H.I.E.L.D. sul finale è stata proposta da Kevin Feige, il presidente dei Marvel Studios in persona: "La Marvel è veramente aperta alle idee, e molte volte più rappresentano delle vere e proprie sfide o semplicemente sono strambe, e più ti dicono di si e diventano eccitati. Non vogliono essere troppo schiavi dei fumetti. Vogliono realizzare qualcosa che sia fedele al fumetto, che sia in debito con il fumetto, ma non vogliono fare un adattamento parola per parola, vignetta per vignetta". "L'S.R.R. a Camp Lehigh, Zola che è un computer... sono tutte cose che abbiamo proposto alla Marvel con estrema passione e loro ci hanno risposto 'fatelo'" spiegano i due "tutto questo film ci ha dato una grossa possibilità di dimostrare che Steve ha un enorme effetto sul mondo. Non cambia molto come personaggio, è un po' il nostro Gary Cooper. Il mondo non lo cambia più di tanto, forse lo faremo in altri film, ma in questo caso sono gli altri personaggi che cambiano il modo di guardare il mondo grazie a lui. E lo S.H.I.E.L.D. che alla fine non esiste più è parte di tutto ciò". Nel film tra gli infiltrati dell'HYDRA è presente l'agente Jasper Sitwell, interpretato da Maximiliano Hernandez e il duo spiega: "è stata una nostra proposta, molto divertente. Volevamo un personaggio che avevate già visto in altri film e che risultasse un infiltrato. Sarebbe stato come far tornare l'Agente Coulson dal mondo dei morti per renderlo un villain... non sapevamo all'epoca che lo avrebbero 'resuscitato' in Agents of S.H.I.E.L.D.. Noi abbiamo optato per Sitwell per rendere questa storia di cospirazione reale. Non potevamo mostrare solo personaggi nuovi. Personaggi mai visti che si scopriva fossero dell'HYDRA... avevamo bisogno di un personaggio noto per rendere ancor più efficace questa scoperta".  Markus e McFeely hanno poi spiegato che il loro progetto non ha subito cambiamenti o non sono state imposte delle scelte per via dell'imminente Avengers: Age of Ultron: "c'è Kevin Feige che è un po' il Padrino di queste operazioni e controlla tutto. Ma non c'è stato nessuno che ci ha detto 'non fare questo perché in Avengers devono far quest'altro'. C'è cosi tanto spazio tra i due film. E loro vogliono fare il miglior film ogni volta. Non ci dicono mai 'non fatelo perché lo faremo nel prossimo', ci dicono sempre di fare tutto quello che ci passa per la testa e non 'salvarlo' per la prossima volta. Noi abbiamo comunque letto la sceneggiatura del prossimo Avengers e sappiamo dove andranno a parare". Gli sceneggiatori hanno poi spiegato che nel sequel dedicato ai Vendicatori non vedremo molto della trama di The Winter Soldier: "è come nei fumetti, la gente deve capirlo. Vogliamo dire: gli Avengers esistono perché questi personaggi hanno tutti il proprio fumetto personale e poi si uniscono per delle avventure comuni. L'idea è che i film sugli Avengers richiedano l'intervento di tutti loro. Quindi vanno a salvare il mondo e poi ritornano a sistemare i loro casini personali poco dopo nei loro film". Alla fine del film Nick Fury va in Europa... e la scena a metà dei titoli di coda è ambientata proprio in Europa. Una coincidenza? "Va a scovare l'HYDRA e quelli lì sono dell'HYDRA!" scherzano i due "vogliamo dire non va in Iowa... ma quella è una scena di Joss Whedon, tutto il resto è nostro". Infine il duo ha parlato dell'assenza di Occhio di falco nella pellicola: "abbiamo cercato un qualcosa che giustificasse la sua presenza, non volevamo buttare in mezzo personaggi tanto per averli nel cast. Puoi prendere dei piccoli villain e fargli avere delle piccole sequenze, come Batroc. Ma non puoi farlo con Occhio di falco. Non ha funzionato. Ci sono delle cose che abbiamo proposto ma non hanno funzionato. Prima che i missili colpiscano la base dell'S.R.R., volevamo che al computer di Zola spuntassero le gambe e scappasse via. Volevamo vederlo veramente con il suo corpo robotico ma ce l'hanno bocciata".