Bullet Train ancora primo, ma in un botteghino misero: lo incalza persino Top Gun

Bullet Train ancora primo, ma in un botteghino misero: lo incalza persino Top Gun
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Considerata la massiva campagna promozionale e il budget di Bullet Train, Sony aveva assolutamente bisogno di un successo di pubblico, nonostante la difficile finestra distributiva. Ma al secondo weekend, con poco altro in sala, le previsioni sono misere: si calcola solo il doppio di Top Gun, che però è al dodicesimo weekend.

Che la campagna promozionale del nuovo film di David Leitch sia stata particolarmente insistente, è apparso chiaro a molti. C’era da rientrare di un budget da 90 milioni di dollari, che nonostante possa apparire non così elevato per un blockbuster di questa portata, costituiva comunque un rischio – fa notare Variety – per un film solo potenzialmente da grande pubblico e comunque non spalleggiato da un precedente franchise. E la campagna promozionale, di fatto, continua, con il nutritissimo cast di Bullet Train – il suo vero punto di forza – che continua a sostenere un’intervista dopo l’altra: di recente, Aaron Taylor Johnson ha rivelato di aver rifiutato un ruolo in Deadpool 2.

Scelta non così lungimirante, allora, seguire David Leitch in questa seconda, ardua missione al box office. Attualmente le previsioni non sono rosee. Pur trattandosi del film con la più ampia distribuzione statunitense grazie a 4.357 sale, Sony prevede un incasso di 13 milioni di dollari nel secondo weekend, che segnerebbe un calo abbastanza solido del 56% dalla sua apertura lo scorso fine settimana. In questo modo, entro domenica arriverebbe a “soli” 54 milioni di dollari a livello nazionale, con non molti altri weekend massivi davanti a se.

Gli sta alle costole l’incredibile Tom Cruise di Top Gun Maverick - ora al lavoro su un musical dopo Mission Impossible - che si batte per il secondo posto al dodicesimo weekend con un potenziale aggiuntivo di 6,57 milioni, con un leggero calo del 7% rispetto allo scorso finesettimana. DC League of Super-Pets punta invece al terzo posto, con un calo del 42% che lo porterebbe a un totale di 53 milioni entro domenica. Nope di Jordan Peele si posiziona al quarto con 5 milioni, cioè il 39% in meno dall’ultimo aggiornamento e dopo aver passato il confine cruciale dei 100 milioni a livello domestico. Chiude Thor: Love and Thunder, espandendo il suo domestico fino a 325 milioni.